44°Festival Internazionale Jazz in Sardegna–European Jazz Expo Teatro Massimo di Cagliari & InOut Music

Sabato 5 ottobre 2024 con Nubya Garcia, José James, Lorenzo Simoni Quartet, Ibrahim Electric, Carol Mello, Around Standards

Lorenzo Simoni Quartet (Foto Ufficio Stampa)
Lorenzo Simoni Quartet (Foto Ufficio Stampa)

Seconda giornata da brividi per la 44ma edizione del Festival Internazionale Jazz in Sardegna-European Jazz Expo. Dopo la cascata di applausi per i concerti  di inaugurazione, il cartellone del festival sfodera un’altra raffica di pezzi da novanta: la pluripremiata sassofonista e compositrice Nubya Garcia (sala M1 Teatro Massimo, ore 19); il nuovo talento vocale del jazz newyorkese, José James (sala M1, ore 21.45); il vincitore del Premio Isio Saba dello scorso anno Lorenzo Simoni Quartet, (sala M2, ore 20.30) e l’eclettico trio danese Ibrahim Electric (Inout Music Club, primo set ore 21.45, secondo set ore 23) che attinge a un’ampia varietà di generi, tra cui il jazz, pop, afrobeat, funk e acid-power-beat degli anni ’60.

Una seconda giornata potente di concerti che non mancherà di regalare sorprese per tutti i gusti: in teatro, tra un set e l’altro, gli spettatori potranno infatti scegliere le ottime degustazioni dei vini della Cantina Pala, curiosare tra i foyer allestiti con esposizioni fotografiche che rimandano all’archivio fotografico dell’indimenticato Isio Saba, incontrare i tanti ospiti intervistati nel corner dedicato alla programmazione di Radio X e godere del concerto serale nella magnifica terrazza del Teatro con la band degli Around Standards (ore 20.30). Sabato mattina, spazio anche ai più piccoli con una jam session inserita nella rassegna Jazz con gli occhi di un bambino arrivata alla ottava edizione. Il progetto vede coinvolti un gruppo di genitori e bambini (fascia 12/24 mesi) come sempre guidati da Francesca Romana Motzo e la polistrumentista brasiliana Carol Mello.

Tra le novità di questa edizione, i concerti fino a notte fonda da godere nella scenografica terrazza dell’InOut Music Club di Viale Marconi. I live inizieranno a partire dalle ore 20.30 con due set speciali (il primo alle 21.45 e il secondo alle 23; domenica primo set ore 21.15) mentre i dj-set si alterneranno alla consolle già a partire dalle 20.30 e andranno avanti fino a notte inoltrata. Chi vorrà raggiungere l’InOut di Viale Marconi, partendo dal Teatro Massimo, potrà usufruire del nuovo servizio finder bus del CTM che grazie all’apposita app segnala quali sono le linee e gli orari che intercettano le linee e le corse notturne che dal Massimo portano al jazz club di viale Marconi (e ritorno). Ricordiamo inoltre che al club si potranno assaggiare gustosi piatti di street food grazie a una formula originale pensata per soddisfare tutti i gusti.

Un’edizione vibrante e partecipata come sempre organizzata da Jazz in Sardegna col contributo della Fondazione di Sardegna, Cassa Deposito e Prestiti, Cantine Pala e la collaborazione di CTM, Radio X e T-Hotel Cagliari che offre vantaggiosi pacchetti inclusi di pernottamento e ticket d’ingresso.

SABATO 5 OTTOBRE

Sala M1

Ore: 19.00

NUBYA GARCIA 

Nubya Garcia è una pluripremiata sassofonista e compositrice acclamata in tutto il mondo. Con il suo album di debutto intitolato “Source” e registrato per la iconica etichetta Concord Jazz, ottiene una nomina ai Mercury Music Price e si afferma come uno dei più grandi nomi del nuovo jazz britannico. Sempre grazie a “Source”, entrato nella classifica Top 30 del Regno Unito, è stata uno dei pochi artisti dal vivo selezionati per esibirsi a Glastonbury nel 2020 (concerto andato in onda sulla BBC). Dopo essere stata premiata dalla webzine Pitchfork nella categoria di “Miglior nuova musica” e menzionata da Rolling Stone come “Album del mese”, il New York Times ha descritto il suo album Source come “un’esperienza di vita intera racchiusa nell’ascolto di un’ora”. Nel 2018 ha vinto il Jazz FM e lo Sky Arts Breakthrough Act of the Year Award, mentre nel 2019 le viene assegnato il Jazz FM UK Jazz Act of the Year Award. Nel 2021 ha vinto il Critics Poll Rising Star Award di Downbeat, Premio parlamentare come strumentista jazz dell’anno e il Premio giornalistico jazz. Negli ultimi anni, Garcia ha gettato le basi per una straordinaria carriera, guadagnandosi il plauso della critica internazionale grazie a una sapiente navigazione tra i generi e combinando il jazz ai suoni dell’hip-hop o del soul con elementi di cumbia e reggae originarie della sua eredità afro-caraibica.

Garcia è ritornata in studio nell’estate del 2024 per registrare il suo nuovo, secondo album dal titolo “Odyssey”. Un album pieno di sorprese, proprio come suggerisce il titolo, ambizioso ed epico al tempo stesso. In uno scenario come quello attuale, in gran parte dominato da artisti maschi, Garcia si è ritagliata uno spazio di rilievo sollecitando e invitando altre importanti musiciste nere a unirsi a lei.  Ad accettare sono state Esperanza Spalding, Richie Seivwright e Georgia Anne Muldrow. L’album è prodotto da Garcia e dal suo collaboratore Kwes, con la sassofonista supportata dal suo potente trio. Il risultato è un audace paesaggio sonoro, una schermata panoramica che attraversa i generi jazz, classica, R&B e dub.

M1

ore: 21.45

 

JOSÉ JAMES – 1978

José James, per la generazione hip-hop, è considerato un artista jazz, capace di sfumare abilmente i confini tra jazz tradizionale e contemporaneo, hip-hop, soul, funk, pop e rock. Prediletto dal dj inglese Gilles Peterson che ne ha prodotto l’album d’esordio “The Dreamer”, in undici anni ha pubblicato altrettanti undici album, tutti acclamati dalla critica. Ha lavorato col gotha delle etichette, da Brownswood, Impulse, Blue NoteRainbow Blonde Records, ricevendo sia l’Edison Award che l’Académie du Jazz Grand Prix. Con l’album di debutto ha ridefinito i canoni della voce maschile nel jazz in un accattivante mix di urban soul e jazz moderno. Considerato un grande della scena, oggi James tiene concerti in luoghi come il Kennedy Center, l’Hollywood Bowl, l’Ancienne Belgique e il Billboard Live Tokyo e si è esibito in qualità di artista ospite assieme a McCoy Tyner, Laura Mvula, la Melbourne Symphony e la Royal Concertgebouw. Misurandosi con l’immensa eredità musicale dei suoi mentori John Coltrane, Marvin Gaye e Billie Holiday, Jose James continua con successo a smussare i confini tra i generi musicali, tendenza di una nutrita schiera di giovani musicisti in quel laboratorio sonoro che è New York. Il suo nuovo album dal titolo “1978”, è un classico che combina il suo profondo amore per il jazz e l’hip-hop. Dotato di una voce vellutata e profonda, baritona e calda, che ricorda artisti del calibro di Terry Callier, Jon Lucien e Gill Scott Heron, James ha un impatto immediato sugli ascoltatori, riuscendo nella non facile impresa di rendere accessibile ad una vasta audience anche proposte musicali molto raffinate. James esplora abilmente anche i confini della musica nera, invitando a suonare con lui la stella nascente brasiliana – fresca di nomina ai Latin Grammy – Xenia França, e il rapper/regista congolese-belga Baloji.

M2

Ore: 20.30

LORENZO SIMONI QUARTET – VINCITORE PREMIO SABA 2023

Lorenzo Simoni, sassofonista e compositore, da sempre diviso fra recital cameristici e musica improvvisata, dopo aver suonato per diversi anni con i singoli componenti del gruppo decide di unire le qualità ed esperienze di ognuno di loro per creare un quartetto formato da Guglielmo Santimone al pianoforte, Giulio Scianatico al contrabbasso e Simone Brilli alla batteria.

Il gruppo vanta la partecipazione in alcuni dei festival e club di maggior rilievo in Italia testimoniando il riconoscimento della qualità del quartetto e la loro presenza nella scena italiana. Lorenzo Simoni Quartet ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali tra cui il rinomato Premio Marco Tamburini 2022, il Premio Tomorrow’s Jazz 2022 tenutosi al Teatro La Fenice di Venezia e il Premio Isio Saba 2023 al Teatro Massimo di Cagliari dove si è aggiudicato la terza edizione del premio vista la forte coesione e maturità artistica dimostrata, unita a un suono decisamente originale e contemporaneo.

TERRAZZA TEATRO MASSIMO

Ore: 20.30

AROUND STANDARDS

Around Standards è un trio jazz formato recentemente che vede il contrabbassista e docente del conservatorio Massimo Tore insieme a due nuovi e giovani talenti della nuova scena musicale sarda, Marco Morandini alla tastiera e Marco Puddu alla batteria. Il trio si esibirà in un set reinterpretando brani di grandi autori della tradizione jazzistica americana.

INOUT

APERTURA: 20.30

PRIMO SET: Ore: 21.45

SECONDO SET: Ore 23.00

IBRAHIM ELECTRIC 

Ibrahim Electric è un eclettico trio danese, originario di Copenhagen, composto da Niclas Knudsen alla chitarra; Jeppe Tuxen all’organo hammond B3 e Stefan Pasborg alla batteria. Insieme hanno pubblicato sei dischi, incluse due registrazioni dal vivo con il trombonista Ray Anderson, ottenendo ampio plauso dalla critica. La loro è una musica originale, eccentrica, provocatoria ed estroversa che attinge a un’ampia varietà di generi, tra cui il jazz, pop, afrobeat, funk e acid-power-beat degli anni ’60. Il vero e proprio marchio di fabbrica del trio sono i passaggi veloci, quasi punk, in cui i tre musicisti si fondono in un unico organismo giocoso. Sul palco ciascuno dei membri dimostra un livello estremamente elevato di energia, segno potente e distintivo che li ha resi in questi ultimi anni una delle band più interessanti da godere in un concerto dal vivo.

 

INFO

www.jazzinsardegna.com

www.sardiniaticket.com

https://www.boxofficesardegna.it/

https://teatromassimocagliari.it/

 

Informazioni su Daniele Cardia 335 Articoli
Giornalista Pubblicista - Direttore "MediaPress24" Scrivo per "Angeli Press" - "Cagliari Live Magazine" e con "Il Punto Sociale" Collaboro con "Opificio Innova, le WebTv: "MATEX Tv" e "ManiaTv" Vincitore dei Premi "USSI SARDEGNA 2022" Ho collaborato con l'emittente tv locale "Uno4" Nel 2017 ho scritto il libro: "Una storia qualunque... Barcollo ma non mollo"

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