(Adnkronos) – "Non ho ancora elaborato il lutto". Barbara D'Urso, ospite di Mara Venier a Domenica In, torna sul divorzio da Mediaset dopo oltre 20 anni di carriera. "Oggi sto bene, sono serena anche professionalmente, ho una famiglia stupenda, ma la verità è che non ho ancora elaborato il lutto, ho ancora qui il dolore di quello che mi è accaduto e della modalità in cui sono stata strappata da quella che era la mia vita per 23 anni da Mediaset che mi ha dato tanto", dice D'Urso. "Sedici anni in diretta tutti i giorni, quell'azienda mi ha dato tantissimo ma io ci sono sempre stata – continua – durante il Covid, quando tutti erano a casa io ogni giorno ero lì a tenere compagnia agli italiani, a farli cantare dai balconi e a informarli. Il modo terribile in cui sono stata strappata, senza che nessuno mi dicesse perché, l'ho saputo un giorno, il 26 giugno alle 16.20". "Il dolore è ancora qua. La guerra in ogni ambito è terribile e io non voglio fare la guerra, vedremo quindi quello che accadrà, il dolore piano piano passerà. Rientrare in Rai per me è importantissimo, ho iniziato qua, per anni sono stata in Rai. Il mio cuore è sempre vostro", aggiunge. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Giornata Sla, Rizzitano (Aisla): “300 comuni si colorano di verde”
(Adnkronos) – "Quest'anno accogliamo con grandissima gioia la testimonianza delle istituzioni nazionali ma anche di quelle locali. Abbiamo già 300 adesioni da parte di Comuni ed enti locali per colorare di verde i loro posti […]
Tumori cervello bimbi, identificato nuovo bersaglio: lo studio
(Adnkronos) – Identificato un nuovo bersaglio nella battaglia contro il medulloblastoma, uno dei tumori cerebrali pediatrici più aggressivi. Autori dello studio pionieristico sono stati i ricercatori del Dipartimento di Medicina molecolare dell'università Sapienza di Roma, […]
Buchmesse, Giuli: “Momento importante per qualità nostra editoria”
(Adnkronos) – "Ritengo che questo sia un momento molto importante per la cultura italiana, in particolare per ciò che rappresenta la qualità della nostra editoria". Quello che attende l'Italia "è un contesto internazionale ed è […]
Commenta per primo