Brunetta (Cnel): “Integrare la rete mercati all’ingrosso con la grande distribuzione”

(Adnkronos) – "Chi ha una rete ha un tesoro e chi ha una rete di reti ha un tesoro all'ennesima potenza. Nella società attuale l'organizzazione di rete è l'organizzazione vincente. Chi ha una rete come la vostra, la rete dei mercati all’ingrosso, una rete che ha dimostrato di avere un ruolo così strategico per il Paese, ha il dovere di pensare al futuro, assumendo altri compiti e altri ruoli, come quello dell'integrazione con il mondo della grande distribuzione". Lo ha detto il presidente del Cnel Renato Brunetta al convegno "I mercati all’ingrosso nella filiera agroalimentare", organizzatoal Cnel da Italmercati e Ismea. "Un'integrazione che già c'è ma che potrebbe approfondirsi e avvenire ancora meglio, anche coinvolgendo la dimensione finanziaria. – ha spiegato Brunetta -I mercati all'ingrosso sono naturalmente legati alla sfera della sostenibilità e quindi è importante la possibilità di accedere alle fonti di finanziamento verdi, i green bond. È una chiave strategica ed operativa per mondi assolutamente fondamentali per la nostra società, per la nostra economia, per il mondo in cui viviamo". "In altri momenti storici era prevalente la verticalizzazione, mentre ora è la rete l'interlocutore fondamentale di tutti i processi economici e sociali. La complessità della rete dei mercati all'ingrosso va valorizzata, anche attribuendogli un ruolo sociale – ha precisato Brunetta – Penso ad esempio al tema della desertificazione dei servizi nei territori e al tema della rigenerazione urbana. Il vostro mondo può anche avere una funzione educativa rispetto ai grandi cambiamenti in atto, rispetto alle grandi trasformazioni della nostra epoca ma anche rispetto a un ambito come quello degli stili di vita. Così possiamo dare una risposta ai bisogni della società attuale. Il Cnel, la casa dei corpi intermedi, è a disposizione". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*