(Adnkronos) – Il Canada alza i dazi doganali sull’importazione di auto elettriche cinesi.
Il primo ministro Justin Trudeau ha deciso di dar seguito a una importante decisione riguardo diversi prodotti importati dalla Cina. Sulle auto elettriche cinesi, in Canada verranno applicati dazi doganali pari al 100%, mentre sull’acciaio e sull’alluminio i dazi doganali saliranno al 25%. La motivazione di questa decisione che sicuramente non farà piacere al governo cinese è dettata dall’orientamento intrapreso dall’Unione Europea e dagli Stati Uniti. Saranno interessate e coinvolte in questo duro provvedimento anche diversi veicoli con alimentazione ibrida, furgoni e autobus. Sui veicoli elettrici cinesi, in Canada già vide una maggiorazione sul prezzo pari a poco più del 6%. Ciò era dovuto al costo estremamente basso delle EV orientali, i sussidi del governo di Pechino a diverse aziende locali impegnate nella produzione di auto elettriche, ha inevitabilmente alterato il mercato e costretto diversi Paesi, tra cui Stati Uniti ma anche l’Europa, a porre un limite.
Sull’acciaio e alluminio provenienti dalla Cina, i dazi doganali canadesi pari al 25% entreranno in vigore a partire dal 15 ottobre.
È recente l’accordo tra il Canada e l’Europa per la fornitura e la commercializzazione di auto elettriche e non solo, il governo canadese ha anche coinvolto diverse realtà italiane presenti nella filiera automotive, allo scopo di stringere e rafforzare legami commerciali. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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