(Adnkronos) – "La temperatura media globale dell'ultimo decennio è stata la più calda mai registrata con anche 1,3 gradi sopra la media preindustriale, e il 2023 l'anno più caldo mai registrato, con +1,43°C. Non posso presentare dati più recenti, che saranno presentati nel prossimo report, ma posso dire che la temperatura nel periodo gennaio-settembre 2024 è stata la più alta mai registrata e che i dati preliminari indicano che siamo a un valore superiore a 1,5°C". Lo annuncia Roberta Boscolo, Climate and Energy Lead della World Metereological Organization, anticipando i dati del report che sarà presentato alla Cop29 di Baku in occasione degli stati generali della green economy in corso a Ecomondo. Superare il limite di 1,5 °C "è il primo segnale dell'avvicinamento del superamento del limite indicato dall'accordo di Parigi – spiega – se questo superamento è annuale o mensile non significa che lo abbiamo già superato ma è un campanello di allarme, un segnale molto critico. Ad ogni innalzamento di frazione di grado conseguono cambi della frequenza di eventi estremi, dalla siccità alle alluvioni. Non siamo preparati a questo clima che sta cambiando, le nostre infrastrutture sono state pensate per un clima che non c'è più". —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Roadshow Innovazione Piemonte II edizione: nuova tappa a Vercelli
(Adnkronos) – Torna la II edizione del Roadshow Innovazione Piemonte promosso dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori, punto di riferimento del digitale in Italia. L’iniziativa, dopo il grande successo dello scorso anno, si è rinnovata con entusiasmo […]
Farmaci, ViiV Healthcare: “Anche in Italia innovazione nel campo della salute globale”
(Adnkronos) – "Anche qui in Italia stiamo portando avanti un lavoro innovativo nel campo della salute globale, che è vitale per ottenere un impatto sanitario su larga scala. Le malattie infettive continuano a essere alcune […]
Natale Aisla per la ricerca sulla Sla, venduti 8mila cioccolatini in 100 ore
(Adnkronos) – Il ‘Buon Gusto della Ricerca’ è il nome del Natale solidale di Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) che, ad appena 100 ore dall'avvio, registra ben 8.000 cioccolatini Piemonte già venduti nei prestigiosi […]
Commenta per primo