Connessioni E innovazione: ricerca e processi di innovazione con una Sardegna più dinamica e all’avanguardia

Foto di Daniele Cardia
Relatori Conferenza

Mercoledì 28 novembre, presso “Sa Manifattura” a Cagliari, si è svolto il secondo incontro della conferenza: “Connessioni e Innovazione: ricerca e processi di innovazione con una Sardegna più dinamica e all’avanguardia”. Il prossimo appuntamento, si terrà ad Olbia.

L’Incontro è stato moderato dalla giornalista “Rai Sardegna”, Elisabetta Atzeni e dal giornalista della “Nuova Sardegna”, Giuseppe Centore. La conferenza è stata organizzata dal Quotidiano la “La Nuova Sardegna”, presente il Direttore Giacomo Bedeschi, in collaborazione con la “Fondazione Banco di Sardegna”, presente il Direttore Giacomo Spissu.

Non si è parlato solo di ricerca e innovazione, ma sono sotto fatte anche, proposte per immaginare un futuro dinamico e all’avanguardia per la Sardegna. E di quali sono, le opportunità per creare uno sviluppo tecnologico e innovativo.

Il Direttore della “Nuova Sardegna”, Giacomo Bedeschi ha affermato che, anche il giornale può perchè può recitare un ruolo importante, cercando di ricostruire un’Agenda di buoni propositi e anche di buona politica.

Un’ entusiasta Giacomo Spissu, della Fondazione di Sardegna, ha dichiarato che la Fondazione ha sostenuto immediatamente l’iniziativa della “Nuova Sardegna”, perché lo ha ritenuto un progetto interessante per la crescita della nostra Isola.

Nel primo panel è intervenuto anche, il conduttore radiofonico di “Radio Rai”; Massimo Cerofolini, che ha parlato, di due realtà apparentemente diverse tra di loro, ma con molti aspetti in comune, come l’Amazzonia e Singapore, che stanno sfruttando appieno la Tecnologia presente oggi.

Tra i presenti dei vari panel, anche l’Amministratore Unico di CRS4, (CENTRO DI RICERCA, SVILUPPO E STUDI SUPERIORI IN SARDEGNA), Professor Cao:

Cosa può fare “CRS4” per l’Innovazione in Sardegna?

«Storicamente fa tanto per l’Innovazione in Sardegna, in campo informatico con molteplici applicazioni, ed è stato pioniere, sin dagli anni ’90, di numerosi risultati raggiunti, tra i primi in Italia, e ha dietro una storia di Innovazione che si lega fortemente, al termine “Connessioni”»

Abbiamo parlato di Innovazione e di Applicazioni, si hanno delle attenzioni particolari, per quanto riguarda i Progetti per le persone con disabilità?

«Ha sviluppato diversi Progetti, che ad esempio consentono a persone, con disabilità visiva, di realizzare delle piattaforme attraverso contatto tattile, che possono consentire attraverso l’ascolto di sistemi audio e connessi con l’innovazione, di poter godere della bellezza, ad esempio, di un Nuraghe o di un’Opera d’Arte. Recentemente, abbiamo concluso un altro Progetto, per le persone affette da sordità al 100%. E attraverso questo progetto, siamo riusciti a mettere in piedi delle infrastrutture informatiche che parlano il linguaggio dei segni.

Siamo particolarmente attenti su questi Temi, anche attraverso la tutela della proprietà intellettuale, e noi ci opponiamo questo, come obiettivo».

Per le persone paraplegiche e con difficoltà motoria, c’è qualche Progetto?

«Abbiamo dei Progetti che consentono, attraverso l’Intelligenza Artificiale, di poter seguire il movimento motorio e chissà in futuro…».

Daniele Cardia

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Giornalista Pubblicista - Direttore "MediaPress24" Scrivo per "Angeli Press" - "Cagliari Live Magazine" e con "Il Punto Sociale" Collaboro con "Opificio Innova, le WebTv: "MATEX Tv" e "ManiaTv" Vincitore dei Premi "USSI SARDEGNA 2022" Ho collaborato con l'emittente tv locale "Uno4" Nel 2017 ho scritto il libro: "Una storia qualunque... Barcollo ma non mollo"

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