(Adnkronos) –
Civitavecchia 5/12/2024
Attraverso una pianificazione 3D tradizionale o computer guidata, l'implantologia a carico immediato consente di mettere i denti fissi lo stesso giorno in cui si inseriscono gli impianti. La nuova frontiera dell’implantologia dentale computer-guidata sta registrando sempre più successo. Con una programmazione virtuale, la procedura chirurgica per l’inserimento degli impianti è mini-invasiva e si riesce a garantire al paziente la massima precisione con il minimo dolore, senza dover effettuare il temuto taglio gengivale. La chirurgia guidata velocizza pertanto il passaggio in poltrona per il paziente, perché gran parte del lavoro è anticipato digitalmente dal dentista con un notevole lavoro tecnico-informatico. A praticare questa innovativa metodica è il dr. Claudio Mocci chirurgo implantologo e titolare, insieme alla dr.ssa Giuliana Pascarella, dello studio dentistico Dent.AL. ad Allumiere, in provincia di Roma. “Questa operazione è diventata una pratica sempre più richiesta – sottolineano il dr. Claudio Mocci e la dr.ssa Giuliana Pascarella, della clinica Dent.AL. –. È adatta a tutti i pazienti, anche a quelli che hanno poco osso o con un forte timore del dentista. Apporta vantaggi anche a chi è soggetto a un rischio medico come disturbi cardiopatici, di coagulazione o patologie particolari come il diabete”. L'implantologia a carico immediato è una tecnica moderna che, soprattutto se in associazione alla chirurgia computer guidata, consente di mettere i denti fissi lo stesso giorno in cui si inseriscono gli impianti. Certamente occorrono le giuste attrezzature e competenze per eseguire l’intervento. “Dopo una scansione ottica delle arcate dentarie ed una radiografia digitale – spiega il dr. Mocci –, tramite un innovativo software, si procede alla programmazione 3D del posizionamento dell’impianto. Nella fase successiva viene prodotta la mascherina chirurgica che consentirà al dentista di seguire in modo preciso una sorta di “binario” che riflette la precisione e l’accuratezza della fase di pianificazione. Nella nostra clinica produciamo in autonomia questa mascherina (dima chirurgica) con la stampante 3D, velocizzando ancora più i tempi. La chirurgia guidata è sicuramente il presente e ancora più il futuro dell’implantologia”.
La chirurgia computer-guidata richiede indubbiamente le giuste attrezzature informatiche e una precisa formazione ed esperienza manuale da parte del professionista. L’elaborazione digitale dell’intervento dentale, inoltre, ha il vantaggio di poter condividere anticipatamente il risultato finale con il paziente, prima di procedere all’inserimento. “La radiografia digitale delle arcate dentarie del paziente è il primo passaggio dell’intervento – spiega la dr.ssa Pascarella –. Successivamente si procede alla programmazione tridimensionale del restauro protesico e poi del posizionamento dell’impianto in modo virtuale. In questo modo si può verificare ogni singolo passaggio, come anche gli assi, la profondità e la distanza di sicurezza da strutture nervose o vascolari. Si controlla allo stesso tempo anche la qualità dell’osso”. L’innovazione tecnologica e la ricerca hanno portato negli ultimi anni grandi cambiamenti nel mondo della cura dentale e hanno reso molti interventi altamente performanti e soprattutto meno dolorosi e più veloci. Diversi studi dentistici hanno scelto di sviluppare un flusso di lavoro completamente digitale per ridurre drasticamente i tempi di lavoro, come lo studio Dent.AL ad Allumiere (Roma). Il dr. Claudio Mocci e la dr.ssa Giuliana Pascarella sono da sempre attenti alle dotazioni tecnologiche in campo odontoiatrico e ne hanno fatto il fiore all’occhiello della loro clinica. Queste innovazioni, infatti, permettono di velocizzare interventi anche complessi e di annullare sempre più le distanze tra dentista e paziente.
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