Jonny Boy è un bambino animato, simbolo del bambino interiore che vive dentro ognuno di noi. Attraverso l’Arte e l’Intelligenza Artificiale si affronta un viaggio all’interno del nostro IO.
Venerdi 13 dicembre. presso gli Spazi Opificio a Sa Manifattura aa Cagliari, è stata presentata la Mostra “Hey, Jonny”. Una Mostra immersiva e interattiva dell’artista Giovanni Motta, che coniuga l’Arte, con Emozioni ed Innovazione. L’esposizione è stata organizzata grazie a INNOIS in collaborazione con Opificio Innova e con il contributo della Fondazione di Sardegna.
Sono intervenuti la Vice Presidente della Fondazione di Sardegna Micaela Morelli, il Direttore Artistico Andrea Concas e l’artista Giovanni Motta, autore delle sculture e delle tele che saranno esposte al pubblico a partire dal 19 dicembre.
La mostra esperienziale si inserisce nel progetto triennale | Ar ● t i ● f ì ● c i o |, dedicato all’intelligenza artificiale e alle sue applicazioni nel mondo della creatività. Non è una semplice esposizione ma un’esperienza che spinge il visitatore a interagire con opere animate e multisensoriali, rese vive dall’intelligenza artificiale.
Al centro della mostra si trova JonnyBoy, alter ego artistico di Giovanni Motta. Questo personaggio in stile cartoon, dai tratti accattivanti e onirici, è il simbolo del bambino interiore che vive dentro ognuno di noi. Attraverso JonnyBoy, Motta esplora temi universali come la nostalgia, l’innocenza e la forza delle emozioni primordiali, spesso dimenticate nella frenesia della vita quotidiana.
La ricerca artistica di Giovanni Motta si nutre di meditazione regressiva, un processo che gli permette di recuperare ricordi, oggetti transizionali e scenari emotivi del passato per trasformarli in elementi visivi. Il risultato è un universo estetico che intreccia pittura iperrealista, elementi digitali e un linguaggio visivo accessibile ma profondamente simbolico.
“Hey, Jonny” non è solo una mostra, ma un’esperienza che spinge il visitatore a interagire con opere animate e multisensoriali, rese vive dall’intelligenza artificiale. Ogni creazione diventa un’opportunità per riflettere sull’incontro tra memoria e futuro, emozione e tecnologia. Attraverso installazioni interattive, Motta invita il pubblico a diventare parte attiva dell’opera d’arte, favorendo un dialogo intimo e collettivo con le emozioni universali che permeano le sue opere. “Hey, Jonny” è il secondo capitolo del programma sperimentale a r ● t i ● f ì ● c i o |, inaugurato lo scorso giugno con la mostra “Gods of the Digital Age”. Il programma triennale, nato per esplorare le frontiere dell’intelligenza artificiale applicata all’arte, si è già distinto per i laboratori creativi digitali tenuti a Cagliari e Sassari, dove venti giovani hanno imparato a utilizzare l’AI per creare testi, immagini e video. Guidati dagli artisti del collettivo THEM, i partecipanti hanno trasformato la loro creatività con strumenti innovativi, ampliando i confini dell’immaginazione artistica.
La mostra “Hey, Jonny” sarà visitabile, con ingresso gratuito, dal 19 dicembre 2024 nella Sala Contemporanea dello Spazio Opificio (Primo piano) a Sa Manifattura, Cagliari. Un’occasione unica per immergersi in un mondo onirico e futuristico dove arte e tecnologia si incontrano, rivelando nuove prospettive sulla creatività. Mercoledì 18 dicembre, alle ore 18, è in programma il vernissage con l’inaugurazione dello spazio espositivo.
Opificio Innova
Daniele Cardia
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