(Adnkronos) – Quarantacinque anni fa Carlo Riccardi realizzò il grande murale al fianco del Presepe dei netturbini a Roma, situato all'ombra del Cuppolone in Via dei Cavalleggeri 5 a Roma, un’icona artistica che rimane inalterata nel suo splendore da oltre quattro decenni. Le sue mura sono diventate una tela viva della storia, avendo accolto insigni visite nel corso degli anni. Papa Giovanni Paolo II e Papa Benedetto XVI, hanno onorato con la loro visita il Presepe simbolo di umiltà e condivisione, mantenendo viva la tradizione di unire la spiritualità natalizia con la dedizione dei netturbini romani. Ma non sono stati solo i pontefici a lasciare un’impronta nel cuore del Presepe. Madre Teresa di Calcutta, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e numerosi primi cittadini hanno contribuito a rendere questo luogo un crocevia di spiritualità e rispetto. L’opera d’arte di Riccardi vicino al Presepe storico ricorda il valore e l’impatto positivo che l’arte e la devozione possono avere nella comunità. —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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