L’UOMO QUANDO ANDRA’ SU MARTE?

Una conferenza "Marziana" per parlarne

Foto Unspash
Uomo esplora Marte

«Extraterrestre portami via
Voglio una stella che sia tutta mia
Extraterrestre vienimi a cercare
Voglio un pianeta su cui ricominciare»

“Extraterrestre” – Brano di Eugenio Finardi

Forse un giorno, sarò ricordato per essere stato il Giornalista, che ha intervistato il primo extraterrestre (o Marziano) su Marte. Per ora però, dobbiamo attendere.

Giovedì 12 dicembre 2023, a “Sa Manifattura” a Cagliari, si è tenuto un importante conferenza dal titolo “Applicazioni Spaziali e Ricerca di Frontiera”. L’incontro è stato moderato dal giornalista Diego Teloni. Ospiti due relatori, esperti in tutto quello che concerne lo Spazio:

Conferenza Spaziale

Dottor Domenico Caprioli (Direttore Scientifico dello YourScienceEDU e del Gruppo Next 4); e Professor Giacomo Cao (Amministratore Unico CRS4 e Presidente Distretto Aerospaziale della Sardegna).

Entrambi, hanno avuto la fortuna di essere intervistati da noi:

DOTTOR DOMENICO CAPRIOLI:

Domenico Caprioli

Stasera di cosa parleremo?

«Stasera parleremo principalmente, di come le tecnologie spaziali non siano soltanto, qualcosa di molto seducente. Questa una parola d’ordine, che ricorre nella narrativa nel dibattito giornalistico. Insomma, sarà un dibattito sull’innovazione. E di come, queste tecnologie possano essere un’opportunità concreta, che matura nei settori non spazio.

La chiave di lettura più interessante, è sicuramente per i territori in generale, e per l’industria europea, in particolar modo quella italiana: per trasformare l’economia dello spazio, ad un’economia distributiva.

La condizione attuale ha un’economia generativa. Nel senso che, oggi il mio spazio in Europa, è sostanzialmente legata alle attività di esplorazione, e alle infrastrutturazioni nello Spazio. Un’attività finanziata principalmente, dal settore pubblico. Non esiste ancora, un mercato privato. Invece l’integrazione tra sistemi spazi nello spazio, è quel processo che condurrà a integrare gli ecosistemi nello spazio, e quindi a generare un mercato privato»

Avremo dei nuovi Elon Musk o una NASA italiana?

«Diciamo che, italiano cambia un po’ tutto, perché è una struttura mentale molto diversa, fra la NASA, che ha una tradizione molto connotata, e le Agenzie Spaziali Europee. Stesso discorso, per quanto riguarda le abilità di questa nuova Epoca, in cui parliamo dello sfruttamento dello Spazio. Credo che, invece esistano modelli più vicini alla nostra tradizione e competenze. Quindi chiaramente gli Stati Uniti, con le loro attività che conducono nello Spazio rimangono, un riferimento imprescindibile, ma è che indispensabile per trovare una formula, che sia compatibile anche, col tessuto industriale europeo e italiano, principalmente costituito da milioni di dollari»

Domanda da 1 Milione di dollari: L’Uomo, un giorno andrà su Marte?

«Se rispondo, poi chi me li dà? Insomma il quando non si sa con precisione, ma ci si andrà sicuramente. Ci sono grandissime sfide tecnologiche, per realizzare questa impresa. Negli anni, nei millenni, l’Evoluzione ha fatto cose impensabili»

PROFESSOR GIACOMO CAO

Giacomo Cao

La sua Figura oggi qui, è fondamentale per cosa?

«Io credo che oggi, si tratterà di ragionare con il pubblico dello sviluppo potenziale, che l’aerospazio ha avuto in Sardegna nel recentissimo passato, e soprattutto per proiettarlo nel futuro. È una realtà di sicuro interesse per la Regione. In passato, abbiamo avuto l’appoggio di Tre Giunte. Questo è fondamentalmente, e dimostra in modo molto chiaro quanto il settore venga fatto funzionare positivamente per lo sviluppo dell’Io»

Quindi, anche la Sardegna parteciperà a Progetti Spaziali?

«La Sardegna già partecipa a diversi progetti nazionali. In particolare, il distretto ha concluso circa sette mesi fa, un Progetto che si chiama “Generazione Evoluta”, nel quale partecipavano diversi partner: “Centro italiano ricerche aerospaziali” per fare un nome a caso.

E adesso sta coordinando, una costola del progetto che guarda scenari, legati all’esplorazione marziana».

Stessa domanda del Dottor Caprioli: l’uomo andrà su Marte e quando?

«Ci andrà, però adesso mettere una data…. Anni fa, si parlava del 2030, diciamo che potrebbe essere una buona data, ma con obiettivi così sfidanti, anche se fosse il 2040 credo che, non dispiaccia a nessuno»

– C’è vita su Marte?
– Quelo: “Giusto un po’ il sabato sera.
(Corrado Guzzanti)

Daniele Cardia

Informazioni su Daniele Cardia 372 Articoli
Giornalista Pubblicista - Direttore "MediaPress24" Scrivo per "Angeli Press" - "Cagliari Live Magazine" e con "Il Punto Sociale" Collaboro con "Opificio Innova, le WebTv: "MATEX Tv" e "ManiaTv" Vincitore dei Premi "USSI SARDEGNA 2022" Ho collaborato con l'emittente tv locale "Uno4" Nel 2017 ho scritto il libro: "Una storia qualunque... Barcollo ma non mollo"

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