(Adnkronos) – Oggi negli ospedali del Servizio sanitario nazionale "mancano 20mila medici, soprattutto in alcune specialità come la medicina d'urgenza, l'anestesia e la chirurgia. Ma quello che preoccupa è che i giovani medici rinunciano alla specializzazione: il 20% dei posti nelle scuole è rimasto vuoto e il 10% abbandona dopo 2 anni. Preferiscono fare altro perché manca la sicurezza. Non è più una professione appetibile e serve un intervento sulla depenalizzazione dell'atto medico". Così all'Adnkronos Salute Pierino Di Silverio, segretario nazionale dell'Anaao Assomed, il sindacato dei medici dirigenti del Ssn, ricorda le carenze che oggi affliggono la sanità pubblica. E sull'autonomia differenziata è lapidario. "Ci saranno Regioni che andranno sempre peggio e altre, poche, che invece godranno di più fondi. Così – avverte – distruggiamo la sanità pubblica". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Milan, paura per Morata: in ospedale dopo trauma cranico in allenamento
(Adnkronos) – Paura per Alvaro Morata. Questa mattina in allenamento l'attaccante del Milan ha riportato in uno scontro di gioco un forte trauma cranico. Il giocatore è stato prontamente portato in ospedale dove è stata […]
MINT prosegue la sua crescita internazionale e avvia una partnership con 3 Zinnen Dolomiti
(Adnkronos) – L’accordo permetterà al comprensorio turistico di gestire in modo efficiente le proprie risorse pubblicitarie e di perseguire una strategia pubblicitaria interamente data-driven Milano, 7 Maggio 2024 – MINT, SaaS company internazionale leader nell’ […]
Carlo: “Passato coloniale non si può cambiare, ma sia d’insegnamento”
(Adnkronos) – Re Carlo ha riconosciuto gli "aspetti dolorosi" del passato della Gran Bretagna, evitando al contempo le richieste di affrontare direttamente la questione delle riparazioni per la schiavitù. Parlando al summit dei leader del […]
Commenta per primo