(Adnkronos) – "'Pippo Baudo dell'area nord di Napoli'. Così, deridendolo, il presidente della Regione Campania definisce Don Maurizio Patriciello, un prete, un uomo che cerca di combattere la camorra e dare risposte alle famiglie perbene dove quelli come De Luca non sono riusciti a farlo, o non hanno voluto farlo". Così scrive sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. "Padre Maurizio – rimarca la leader di Fdi – vive sotto scorta perché è diventato un obiettivo dei camorristi che non gradiscono la sua tenacia nell'allontanare i giovani dalla droga e dalla criminalità. Invece di aiutare Padre Maurizio, fargli sentire il sostegno delle istituzioni, De Luca lo deride, e così facendo dà un segnale spaventoso". "Voglio dire a Padre Maurizio che lo Stato c'è, al suo fianco. Che non è solo. E che gli uomini e le donne che non hanno scambiato le istituzioni per il palcoscenico di un cabaret, ma svolgono il loro compito con disciplina e onore, conoscono e riconoscono il valore dei suoi sacrifici", conclude Meloni. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Tumore pancreas, l’oncologo: “Cancro Giorgi difficile da trattare, resiste a chemio”
(Adnkronos) – "Purtroppo il tumore del pancreas è più difficile da trattare, più resistente alla chemioterapia e risponde peggio ai trattamenti". Così all'Adnkronos Salute Massimo Di Maio, presidente eletto Aiom (Associazione italiana di oncologia medica), […]
Matteo Falcinelli presto in Italia, permesso fino al 30 giugno
(Adnkronos) – Matteo Falcinelli, il giovane brutalmente arrestato a Miami lo scorso febbraio all'esterno di un locale notturno, presto in Italia, forse già dalla prossima settimana. Ad annunciarlo è la signora Vlasta, mamma dello studente. "Ieri […]
Piccoli droni armati e non solo a Taiwan, isola guarda a tattiche usate in Ucraina
(Adnkronos) – Piccoli droni armati a Taiwan. La Cnn dà notizia della luce verde degli Stati Uniti alla vendita per 360 milioni di dollari di oltre mille piccoli droni armati all'isola di fatto indipendente, ma […]
Commenta per primo