CAGLIARI (3-5-2) Scuffet, Wieteska, Obert (68’Dossena), Hatzidiakos (46’Zappa), Nandez, Sulemana (39’Luvumbo), Prati, Mokoumbou, Azzi, Oristanio (74’Shomurodov), Petagna (68’Pavoletti).
ROMA (3-5-2) Rui Patricio, Mancini, Cristante, Ndicka, Karsdrop (69’ Kristensen), Bove, Paredes (78’Celik), Aouar (69’Pagano), Spinazzola, Dybala (40’Belotti), Lukaku
All’ “Unipol Domus”, Mister Ranieri rivoluziona un pochino le carte, per abbandonare quello stretto ultimo posto. Anche perché lui stesso ha detto: <In coda non si corre tanto>. Fiducia dal primo minuto per Prati, Azzi, Oristanio e Petagna.
Mentre, lo Special One, secondo le voci che girano a Roma, cerca di fare risultato e salvarsi la panchina.
Davanti a 16.307 spettatori, l’arbitro, il Signor Simone Sozza fischia l’inizio delle ostilità.
Sembra partire bene il Cagliari, con cross di Azzi dalla fascia sinistra per Petagna, che subito si rende pericoloso, ma il portiere portoghese giallorosso para e la palla finisce in calcio d’angolo.
Pochi minuti dopo è la Roma in attacco, prima con Paredes e poi con Lukaku che supera Obert, che passa a Dybala, ma Scuffet con una strepitosa parata con le gambe, salva il risultato.
Ma poi al 19’, Spinazzola con il sinistro lancia al centro e Hatzidiakos si fa superare da Aouar che insacca in rete. 0-1 Roma
Ma non è finita qui, perché il tempo di ripartire, giallorossi in attacco, assist dell’olandese Karsdrop per la pantera nera Lukaku, che al 20’ raddoppia 0-2 Roma.
Dopo il doppio svantaggio, i rossoblù si risvegliano prima con Nandez, lanciato dal miglior giocatore del match per i rossoblù, Oristanio; e poco dopo lo stesso uruguayano, fa assist per Azzi che colpisce di testa colpendo il palo.
Dybala si infortuna e viene sostituito da Belotti, mentre Sir Claudio fa uscire Sulemana per Luvumbo. Nel finale di tempo, Cagliari prova ad accorciare le distanze con Azzi.
All’intervallo, entra Zappa. Ma la Roma è vicina al terzo gol con il solito Lukaku.
Ma ecco arrivare il tris giallorosso, Zappa si lascia superare, e Bellotti di finta supera Scuffet, e al 51’realizza lo 0-3 Roma.
I lupacchiotti non si accontentano e piegano il Cagliari, al 59’con Lukaku, che batte nuovamente l’estremo difensore cagliaritano, 0-4 Roma.
Al 71’ il Var annulla per un fuorigioco inesistente di Pavoletti, un gol a Prati, tra i migliori in campo con Oristanio.
Con un arbitraggio non eccezionale, arriva il gol della “bandiera” per i sardi. Il discusso Signor Sozza assegna il rigore, per un fallo di mano di Cristante.
Nandez sul dischetto non sbaglia, realizzando l’1-4 finale.
Nonostante una netta sconfitta, il Cagliari non ha giocato male, ma i romanisti hanno dimostrato la loro superiorità e Mou salva la panchina (sempre se mai davvero fosse in discussione).
Sabato ci sarà la Nazionale e la settimana successiva, alla ripresa del Campionato, con delle avversarie a pari livello, gli uomini del Mister di Testaccio non dovranno sbagliare.
Daniele Cardia
Commenta per primo