(Adnkronos) – Stato di allerta 'Charlie' nelle basi militari americane d'Europa. Secondo quanto riporta la Cnn sarebbe stato alzato al livello 'Charlie' ossia quello più alto per un possibile attacco terroristico. L'ipotesi è che nel mirino ci siano le strutture militari statunitensi e il loro personale, secondo quanto dichiarato da due funzionari. "Questo livello di minaccia non si vedeva 'da almeno 10 anni'" ha dichiarato uno degli ufficiali Usa alla Cnn. "Per ragioni di sicurezza non entreremo nel dettaglio delle specifiche misure attuate, ma restiamo vigili per garantire la massima sicurezza a tutti". Non è chiaro quale sia stato l'allarme dell'intelligence, che ha innescato il rafforzamento della sicurezza, ma le autorità europee hanno avvertito di una potenziale minaccia terroristica nel continente, soprattutto in vista delle Olimpiadi di Parigi e durante i campionati europei di calcio in corso in Germania. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
CZ, si allungano i tempi del processo per il fonatore di Binance
(Adnkronos) – La controversia che oppone Changpeng Zhao alla giustizia statunitense sembra non avere fine. Il tribunale ha infatti recentemente annunciato il rinvio della sentenza, prevista per il 23 febbraio, al 30 aprile. Ancora ignoti […]
Parigi 2024, Meloni: “Match Carini non era ad armi pari”
(Adnkronos) – "Non era una gara ad armi pari". La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in visita a Casa Italia a Parigi per le Olimpiadi 2024, si esprime così sul match in cui Angela Carini […]
AstraZeneca annuncia il completamento del programma clinico a supporto della transizione della triplice terapia con budesonide/glicopirronio/formoterolo fumarato al propellente di nuova generazione con potenziale di riscaldamento globale prossimo allo zero
(Adnkronos) – Si prevede che budesonide/glicopirronio/formoterolo fumarato sarà il primo farmaco inalatorio respiratorio di AstraZeneca a passare al propellente di nuova generazione La transizione dei propellenti rappresenta un elemento chiave della strategia di […]
Commenta per primo