ORODEI punta su Innovazione, qualità e trasparenza

(Adnkronos) – Oggi il settore dei compro oro vive su norme decisamente più stringenti rispetto a qualche anno fa, cosa che permette di dare maggiori garanzie ai consumatori.Antonio Maesano è il Ceo di Orodei e, da sempre attento a questi temi, ha contribuito con la sua trentennale esperienza a scrivere le nuove regole: "Abbiamo collaborato nella loro redazione -sottolinea il Fondatore di Orodei- nella convinzione che creare un ambiente di fiducia sia utile per tutti. Senza dimenticare che, in questo campo, esistono operatori che come Orodei effettuano attività di acquisto e vendita di oro da investimento. Questo è possibile soltanto attraverso l’iscrizione in un apposito albo istituito da Banca d'Italia. Un aspetto questo ulteriormente rassicurante". Orodei -che, a Roma, in via del Corso ha la sede centrale- ha un livello alto di attenzione sulle regole esistenti e spesso le ha addirittura anticipate. Un lavoro che è frutto dell'esperienza maturata nel corso degli anni ma anche della volontà di rendere il settore maggiormente in linea con i principi di qualità e affidabilità: "Per citare un esempio, noi siamo stati pionieri -dice il Ceo di Orodei- nell'adozione della marca da bollo di due euro sugli atti di vendita, applicandola ancor prima che farlo diventasse obbligatorio. Ma proprio grazie alla nostra grande influenza abbiamo detto la nostra anche su altri temi. Ricordo che oggi, per legge, le plusvalenze vengono tassate del 26% con la stessa tassazione prevista per le azioni o le obbligazioni e che non si possono effettuare o ricevere pagamenti sopra ai 499,99 euro. Inoltre occorre comunicare a Banca d'Italia ogni investimento che va oltre i 12500 euro. Un'impostazione che di fatto mette al riparo i consumatori da qualsiasi tipo di rischio, sopratutto in materia di antiriclaggio.” Il cambio di paradigma insomma è in atto anche grazie all'esperienza di Orodei che ha finito con il contagiare l'intero settore: "Il nostro obiettivo -ricorda il Fondatore di Orodei- è quello di far capire alle persone che un operatore certificato da Banca d'Italia offre garanzie importanti e che non possono esistere buggerature. Il clima sta cambiando e il nostro intento è di essere protagonisti con l'apertura di 100 punti vendita in sette anni. Ma vogliamo dire la nostra anche a livello sociale: non solo abbiamo contribuito a scrivere nuove regole ma vogliamo essere al fianco delle comunità nelle quali lavoriamo. Anche questo lo riteniamo atto doveroso. Senza dimenticare il nostro costante impegno verso l'innovazione. In questa direzione va l'investimento in una soluzione basata sulla tecnologia Blockchain, convinti che questo sia il futuro". Sensibilità da un lato e ovviamente qualità dall'altra. L'iscrizione come Banco Metalli Preziosi presso Banca d’Italia è un requisito fondamentale: "Si tratta -sottolinea il Presidente- di un elemento che dà ampie garanzie al consumatore, una forma importante di riconoscibilità e quindi di tutela. Questo fa sì che i nostri negozi, con la forza della tradizione unita a una visione innovativa, creino fiducia. Una fiducia rafforzata dalla competenza nel settore. Infatti Orodoei, attraverso un team di tecnici esperti, è in grado di fornire a banche, notai, studi legali o privati cittadini perizie e stime altamente dettagliate in merito alla valutazione di gioielli, orologeria, metalli preziosi, diamanti e pietre preziose in genere. Ma non solo: attraverso una moderna fonderia, trattiamo le leghe aurifere traendone la massima resa. A completamento, il servizio di analisi consente di verificare la caratura e la composizione delle leghe con la massima precisione. Un lavoro certosino che ci permette di essere ormai un punto di riferimento nel settore. In nome della trasparenza"  Per informazioni: Orodei Via del Corso, 101 00187 Roma ITALIA https://orodei.com/ —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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