Parigi 2024, Sottile quarto nel salto in alto. Tamberi, calvario e finale amara

(Adnkronos) –
Gianmarco Tamberi eliminato nelle prime fasi e Stefano Sottile quarto nella finale del salto in alto oggi alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il campione olimpico di Tokyo, condizionato dalla colica renale accusata all'alba, esce di scena con 3 errori a 2.27.  Sottile rappresenta l'Italia in maniera più che degna: percorso netto a 2.17, 2.22, 2.27 con 3 salti perfetti. L'asticella sale a 2.31, Sottile sbaglia il primo tentativo ma azzecca brillantemente il secondo e rimane in gara. L'atleta di Borgosesia deve migliorare il proprio primato personale di 2.33 per continuare la corsa. A 2.34 Sottile confeziona un salto splendido: misura superata e nuovo record personale. L'atleta di Borgosesia rimane in corsa con 3 rivali e si cimenta a 2.36. Arrivano 3 errori, quarto posto e applausi.  "Sono riuscito a esprimermi al meglio, ho raccolto i frutti del lavoro dell'ultimo anno e mezzo: ho potuto allenarmi senza problemi fisici e questo è stato determinante", dice Sottile a RaiSport. "In gara c'era un'atmosfera mostruosa, stadio bellissimo e tantissima gente: un'emozione unica", aggiunge. La gara olimpica può essere una svolta: "Ora non si può più sbagliare".
  "Ci ho provato con tutte le mie forze, non ce l'ho fatta. Ho fatto il possibile, è andata male". Gianmarco Tamberi trattiene a stento le lacrime dopo la finale del salto in alto alle Olimpiadi di Parigi 2024. L'azzurro non è stato in grado di competere con i migliori dopo la colica renale avvertita all'alba. "Mi dispiace da morire, ero convinto che avrei comunque potuto fare qualcosa. Non so cosa dire, cerco di stare tranquillo e non pensare a quello che è successo in questi giorni", dice Tamberi a RaiSport. "Non riesco a accettarlo. Ci ho provato con tutte le mie forze, non ce l'ho fatta. Ho fatto il possibile, è andata male", dice.  La medaglia d'oro va al neozelandese Hamish Kerr, che allo spareggio batte lo statunitense Shelby McEwen. I due superano 2.36 ma si fermano a 2.38. Rifiutano l'oro condiviso, accettato a Tokyo da Tamberi e Barshim, e vanno avanti. Errori a 2.38, errori a 2.36. Kerr piazza la zampata a 2.34, l'oro è suo. McEwen è argento e Barshim bronzo. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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