(Adnkronos) – Polestar Automotive Holding ha chiuso il 2023 con 54.600 auto consegnate nelle sue vendite globali, con un aumento del 6% rispetto all'anno finanziario 2022 (quando le vendite erano state 51.491). La casa automobilistica svedese – che fa parte del gruppo Volvo, a sua volta controllato dai cinesi di Geely – ha inoltre consegnato circa 12.800 auto nel quarto trimestre del 2023, tra cui 880 Polestar 4 in Cina. L'azienda ha dichiarato di "continuare a tutelare la posizione unica del proprio marchio in un mercato che rimane difficile, il che ha comportato un calo delle consegne nel quarto trimestre" e ha dichiarato di aspettarsi di chiudere l'intero anno con un risultato lordo vicino al pareggio. "La Polestar 4 è stata accolta molto bene in Cina e l'avvio della produzione è stato un traguardo importante per noi. Le vendite del nostro Suv coupé inizieranno in Europa e in Australia nelle prossime settimane. Con le prime consegne della Polestar 3 previste per l'estate, il nostro passaggio da un'azienda con un solo modello auto a una con tre auto in gamma ci posiziona per un 2024 trasformativo ed entusiasmante", ha commentato il Ceo dell'azienda Thomas Ingenlath. Polestar prevede di pubblicare i risultati finanziari e operativi preliminari per l'intero anno 2023 giovedì 29 febbraio. Il titolo Polestar tuttavia resta fortemente depresso, con quotazioni intorno a 1,84 dollari lontanissimo dai 13 dollari del debutto a Wall Street a giugno 2022. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
A Diana Bracco cittadinanza onoraria Torviscosa: “Orgogliosa di questo territorio”
(Adnkronos) – "La figura di Diana Bracco, imprenditrice e mecenate, è stata decisiva per fare di Torviscosa un caso esemplare di osmosi tra produzione, sviluppo, conservazione della memoria e rilancio culturale del territorio e della […]
Morte Navalny, Crippa: “Putin colpevole? E’ prematuro”
(Adnkronos) – Per Elly Schlein il governo russo è responsabile della morte di Navalny? "Il Pd sa cose che evidentemente il resto del mondo non sa. Ci possono essere sospetti, coincidenze strane, ma additare persone […]
Assegno di inclusione 2024 al via: domanda, requisiti, importi
(Adnkronos) – Il primo gennaio 2024 è entrato in vigore l'assegno di inclusione (ADI), la nuova misura di sostegno economico e di inclusione sociale e lavorativa. Ecco come presentare domanda, requisiti e importi. Dal 18 dicembre […]
Commenta per primo