(Adnkronos) – "È la più importante indagine sulla sostenibilità e i giovani mai fatta in Italia, è complessa e piena di sfaccettature. Abbiamo cercato di capire cosa sanno i giovani della sostenibilità sociale e la loro percezione del futuro". Così Enrico Pozzi, Ceo Eikon Strategic Consulting Italia, illustrando i risultati della ricerca dal titolo ‘Giovani e sostenibilità sociale’, presentata all’evento di apertura della Social Sustainability Week ‘I giovani e la sostenibilità, talenti da valorizzare’, questa mattina al Palazzo dell’Informazione a Roma. "La ricerca è una conseguenza diretta dell’indagine dell’anno scorso che era partita dalla sensazione di una crescente indifferenza verso la sostenibilità – spiega – L’ipotesi che avevamo dimostrato è semplice: la sostenibilità è stata ridotta alla sostenibilità ambientale, che è solo una modesta parte dell’Agenda 2030, dimenticando un anello cruciale, la sostenibilità sociale, quella più vicina alla domanda, alle percezione e ai comportamenti quotidiani delle persone". Perché? “Perché il sociale è pericoloso, problematico ed evoca parole sfidanti come uguaglianza, parità dei diritti, ecc…”. "Altro elemento emerso lo scorso anno: i giovani, che sono il futuro. Quindi cosa pensano e dicono sulla sostenibilità, in particolare di quella sociale, era un terreno misterioso", conclude. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Sanità, Guidoni (Korian Italia): “Relazione d’impatto racconta nostro modo di fare impresa”
(Adnkronos) – Occuparsi di sanità e salute a 360 gradi, esserne coinvolti anche al di fuori delle mura delle proprie strutture ospedaliere e di cura. E' con questo approccio che Korian Italia – 'network della […]
Ricerca, più rischi demenza con ansia e grasso su pancia e braccia, nuovi studi
(Adnkronos) – Da un lato l'ansia, sia cronica che alla sua prima manifestazione, sotto la lente per un possibile impatto negativo sul rischio di demenza (con la buona notizia che lasciarsela alle spalle sembra annullare […]
Manovra e pensioni, Inps: quota 103 poco utilizzata e solo 1.600 domande
(Adnkronos) – Quota 103 ''risulta poco utilizzato in ragione della scarsa convenienza del calcolo contributivo del regime delle decorrenze previste e del limite all’importo della pensione fino all’età di accesso alla pensione di vecchiaia: ad […]
Commenta per primo