Roma per il Giubileo 2025, parte la seconda fase della comunicazione

Locandina Giubileo Roma

Siamo a Roma con l’Amministrazione capitolina e l’intera città che si stanno preparando ad ospitare il Giubileo: ora, ad inizio 2024, la campagna di comunicazione definita proprio “ROMA PER IL GIUBILEO. IL GIUBILEO PER ROMA” sta entrando nella sua seconda fase, consolidando il suo impegno nel celebrare l’Anno Santo del 2025 come un momento unico per l’intera nazione.

Dopo la prima fase che ha riguardato la realizzazione dei cantieri, ora parte questo secondo atto della campagna che verrà sempre realizzata in stretta collaborazione tra la Presidenza del Consiglio, il Vaticano, la Regione Lazio e l’Amministrazione di Roma Capitale: tutto ora con  tre nuovi annunci che si propongono di illustrare in modo tangibile e coinvolgente l’adesione della Capitale ai profondi valori del Giubileo.

Questi nuovi messaggi sono stati calibrati con precisione per catturare l’eccezionalità del momento, in cui Roma è contemporaneamente protagonista e spettatrice di questo capitolo della sua storia millenaria: “La Porta Santa si aprirà su Roma, più bella e accogliente che mai.”; “Su di noi gli occhi del mondo. È la grande storia che si ripete.”;

“Cambia, per essere sempre Roma. Generosa, inclusiva unica”. Il format grafico di comunicazione, richiama delle linee che attraversano la città e utilizza i colori simbolici dell’Italia, dello Stato Pontificio della Regione Lazio e della città di Roma.

Questo design accompagna lo sguardo dello spettatore a esplorare una Capitale rinnovata, più bella e accogliente che mai. La campagna che è stata messa a punto si propone di coinvolgere la comunità, invitando tutti a essere parte di questo momento straordinario, attraverso una combinazione di messaggi visivi e testuali, creando un senso di appartenenza e adesione ai valori fondamentali del Giubileo.

Informazioni su Dario Caputo 28 Articoli
Sono un giornalista pubblicista: amo la comunicazione, i media e tutto quello che ruota intorno a questo mondo. Amo ancora l'odore e il profumo della carta stampata; scrivo da quando avevo meno di 18 anni e ancora oggi, con grande emozione, ricordo e rivivo il mio primo articolo, ricordando anche il titolo e l'argomento

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