(Adnkronos) – "I dati emersi dal rapporto del ministero della Salute indicano che lo screening per l’Hcv, pur nelle sue difficoltà, è riuscito a rintracciare più di 13.000 persone in Italia che hanno trovato la positività nello screening e quindi sanno di avere l'epatite C e oggi potranno essere curati. Il 50% di questi pazienti ha già iniziato il trattamento, quindi un successo certamente che ci deve spingere a continuare su questa strada". Lo ha detto all’Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, Società italiana malattie infettive e tropicali, in occasione del convegno 'Epatite C Obiettivo eliminazione – Il momento è adesso', promosso oggi a Roma da Gilead Sciences. Tuttavia, l'adesione al programma di screening è sempre molto bassa. "Come ormai abbiamo imparato – conferma Andreoni – quando proponiamo campagne di sanità pubblica in Italia non sono mai di grandissimo successo. Allora, bisogna approfittare più dello screening cosiddetto 'opportunistico', cioè più che invitare le persone a venire a fare lo screening, saper cogliere tutte le occasioni nelle quali i cittadini magari si rivolgono a una struttura sanitaria e in quell'occasione proporre loro di effettuare gli screening. Lo si è visto in tantissimi studi, anche internazionali, che si tratta di un modo per aumentare di molto l'adesione delle persone ai programmi di prevenzione", conclude. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Islanda, erutta vulcano: fontane di lava fino a 80 metri
(Adnkronos) – Un vulcano in Islanda ha eruttato per la seconda volta quest'anno, provocando fontane di lava alte fino a 80 metri. Video in diretta dalla zona mostrano getti di roccia fusa di colore arancione […]
Osservatorio scientifico abissale nel Mar Ionio per lo studio delle profondità marine
(Adnkronos) – Un team di ricercatori dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) ha installato con successo una sofisticata stazione sismo-acustica a circa 3.500 metri di profondità nella […]
Humane e le gaffe dell’intelligenza artificiale nel dispositivo del futuro
(Adnkronos) – Humane, l'azienda fondata da ex dipendenti Apple, ha commesso diversi errori durante la presentazione di AI Pin, il suo dispositivo indossabile basato completamente sull'intelligenza artificiale. Tanto che il video in questione, pur presentando […]
Commenta per primo