(Adnkronos) – Rappresentano una svolta nel trattamento dei difetti visivi, con oltre tre milioni di impianti effettuati e un tasso di soddisfazione dei pazienti superiore al 99%. Sono le lenti fachiche o Icl (Implantable Collamer Lens) che, inserite tra il cristallino e la pupilla, permettono di eliminare l'uso di lenti a contatto e occhiali anche quando la chirurgia laser è sconsigliata. Nei casi in cui l’occhio non è idoneo alla chirurgia laser – spiega una nota – le Icl offrono un’alternativa efficace, consentendo la correzione della miopia fino a 20 diottrie e dell’ipermetropia fino a 10 diottrie, anche in presenza di astigmatismo elevato. “L’utilizzo delle lenti fachiche in camera posteriore, o Icl, permette di correggere difetti visivi come l’ipermetropia e l’astigmatismo – spiega Luigi Conti, medico oculista presso il Centro San Paolo Vision Care di Napoli – Con questa procedura si possono correggere tutti i gradi di miopia, dalle lievi alle moderate, in particolare quelle elevate. Inoltre, rappresentano una valida alternativa al laser quando questo non può garantire la correzione prevista. È fondamentale che il paziente segua un percorso diagnostico in cui vengono evidenziati quelli che sono i dati oculari biometrici al fine di ottimizzare il risultato”. Grazie a un rapido intervento, della durata di pochi minuti, e svolto sotto anestesia locale, è possibile impiantare le lenti Icl e ottenere immediatamente una visione tra i 9 e i 12 decimi, con un effetto praticamente istantaneo. Questa procedura è di tipo ‘additivo’, poiché non comporta la rimozione di tessuto come avviene con la chirurgia laser. “La lente – precisa Conti – viene inserita all’interno dell’occhio attraverso una piccola apertura corneale, dietro all’iride e davanti al cristallino e, per il suo materiale, garantisce un’alta qualità visiva. La sicurezza di questa lente è assolutamente elevata e comprovata”. Dopo l’intervento i pazienti registrano un miglioramento della vista già dal primo giorno. “I vantaggi dell’impianto Icl – sottolinea Conte – possono essere riassunti fondamentalmente in: alta qualità visiva, eccellenti e immediati risultati post-operatori, ridotto rischio di indurre la sindrome da ‘occhio secco’ poiché la procedura non agisce sulla cornea e reversibilità dell’intervento". Le lenti Icl vengono prodotte negli Stati uniti e sono riconosciute e approvate dal principale istituto regolatorio mondiale, la Food and drug administration (Fda). —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Israele-Hamas, Khan Younis e Gaza City assediate. “Uccise decine terroristi”
(Adnkronos) – Continua l'assedio di Israele a Gaza. Secondo le ultime notizie di oggi, 29 gennaio 2024, sulla guerra, l'esercito israeliano ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di aver ucciso “decine di terroristi armati […]
Abuso d’ufficio, abrogato oggi il reato
(Adnkronos) – Abrogato il reato d'abuso d'ufficio. L'aula della Camera ha approvato, infatti, oggi con 170 sì e 77 no l'articolo 1 del Ddl Nordio. "Il ministro Nordio sostiene che con l'abrogazione del reato di […]
Iron Maiden, è morto Paul Di’Anno: il primo cantante della band aveva 66 anni
(Adnkronos) – L'ex cantante degli Iron Maiden Paul Di'Anno, all'anagrafe Paul Andrews, noto soprattutto per essere stato il frontman della rock band britannica dal 1978 al 1981 grazie alla potenza della sua voce blues, è […]
Commenta per primo