(Adnkronos) – "Un centro come questo è importante per l'impulso che le imprese possono dare alla didattica e quindi alla migliore formazione di coloro che saranno gli operatori del futuro, ma anche per il rapporto continuativo che vi è con le start-up italiane, con le piccole e medie imprese, con coloro che sviluppano e sempre più dovranno fare innovazione e tecnologia. Il 'Simulation Center' è un centro che guarda il futuro e per questo il nostro ministero è in campo con tutti gli strumenti di supporto nelle tecnologie abilitanti". Lo ha detto Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, questa mattina in occasione dell'inaugurazione del nuovo Simulation Center dell'Università Campus Bio-Medico di Roma. "Abbiamo deciso nel recente vertice ministeriale dei G7 e dell'industria delle tecnologie – ricorda Urso – di istituire a Roma, nel 2025, l'hub per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale nel Sud del mondo e quindi principalmente in Africa. La grande sfida è quella di trasferire l'Ia a chi ne ha più bisogno, in questo caso al continente africano. Nel Simulation Center molto è realizzato dall'impresa italiana, questo vuol dire che l'Italia può affrontare da protagonista, in alcuni casi da leader, la sfida del futuro". Il Made in Italy "è all'avanguardia anche nella ricerca – sottolinea Urso – Lo dimostra il fatto che la voce che cresce di più tra le nostre esportazioni è proprio la farmaceutica, la scienza della vita, e gli investimenti di tante multinazionali realizzati in questi mesi in Italia nel campo della scienza della vita, delle biotecnologie, ci fanno capire che siamo all'avanguardia e abbiamo un ecosistema estremamente favorevole allo sviluppo di ciò che serve davvero all'uomo per migliorare la propria qualità della vita". Nei "primi 9 mesi di quest'anno abbiamo anche segnato oltre 9 miliardi di investimenti sulla microelettronica, su quello che poi è il chip, il semiconduttore, che è al centro della tecnologia green e della tecnologia digitale. E in questo campo non c'è Nord e Sud, perché 5 miliardi e 100 milioni li abbiamo segnati a Catania nell'Etna Valley e 3 miliardi e 200 milioni a Novara, in Piemonte, con una multinazionale straniera Silicon Box. Ecco, il futuro appartiene a tutto il Paese", conclude il ministro. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Sanremo 2024, parla il sindaco Biancheri: “Città sold out, palco Ariston ultimato”
(Adnkronos) – "Usciti dal clima natalizio stiamo entrando nel vivo dell'organizzazione del festival, perciò siamo nel pieno dell'attivazione come ogni anno di tutte le misure di sicurezza, che sono in carico al Prefetto. Anche l'allestimento […]
Gp Austin, Norris in pole position e Ferrari in seconda fila
(Adnkronos) – Lando Norris in pole position nel Gp degli Usa. Il pilota britannico della McLaren, sul tracciato di Austin, è il più veloce nella terza manche delle qualifiche con un giro in 1'32''330. Norris, […]
Giuli: “Ho pedigree di destra. Parlano dei miei tatuaggi ma non è aquila fascista”
(Adnkronos) – "Il processo di mostrificazione nei mei confronti è stato facile, perché ti antipatizza in un attimo. Ad esempio sui riti celtici. L'ultima cosa che mi hanno detto è stata 'E' vero che mangi […]
Commenta per primo