(Adnkronos) –
I fondi saranno utilizzati per costruire e riabilitare infrastrutture per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
ROMA, – EQS Newswire – 5 agosto 2024 – I fondi saranno utilizzati per finanziare progetti nel settore delle energie rinnovabili volti a mitigare gli effetti del cambiamento climatico; Le iniziative saranno destinate agli otto Paesi dell'Africa Occidentale che partecipano al capitale di BOAD(www.BOAD.org): Benin, Burkina Faso, Costa d'Avorio, Niger, Senegal, Togo, Mali e Guinea-Bissau. Un’operazione da 100 milioni di euro per finanziare progetti volti a mitigare i cambiamenti climatici in Africa Occidentale, attraverso la sottoscrizione del primo bond ibrido emesso da una banca multilaterale e destinato esclusivamente a questa finalità. È quanto prevede l’accordo siglato oggi dal Fondo Italiano per il Clima, gestito da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) per conto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e la Banque Ouest-Africaine de Développement (BOAD), la Banca multilaterale di Sviluppo dei Paesi dell’Unione Economica e Monetaria dell’Africa Occidentale (WAEMU). Nel dettaglio, l’intesa firmata nella sede di Cassa Depositi e Prestiti alla presenza del Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, del Presidente di BOAD, Serge Ekue, e dell’Amministratore Delegato di CDP, Dario Scannapieco, prevede la sottoscrizione da parte del Fondo Clima di un’emissione obbligazionaria ibrida per un importo di 100 milioni di euro emessa da BOAD. I fondi saranno utilizzati per costruire e riabilitare infrastrutture per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, al fine di diversificare il mix energetico, evitare emissioni di CO2 e ridurre i costi di produzione energetica, contribuendo così al raggiungimento di diversi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, in particolare l'SDG7 ("Energia accessibile e pulita"), nei Paesi WAEMU: Benin, Burkina Faso, Costa d'Avorio, Guinea-Bissau, Mali, Niger, Senegal, e Togo. "Questo Sustainable Hybrid Private Placement, emesso in linea con il nostro Framework di Sostenibilità, aiuterà la BOAD a rafforzare la propria struttura di capitale e quindi migliorare il proprio profilo di rating, soddisfacendo al contempo le esigenze di generazione di elettricità dei Paesi membri. Questa seconda operazione con bond ibridi conclusa dalla BOAD in conformità con il Piano Strategico Djoliba dimostra il nostro impegno a promuovere ulteriormente la crescita economica e lo sviluppo sostenibile attraverso soluzioni finanziarie innovative e orientate all'impatto",ha dichiarato M. Serge Ekue, Presidente della BOAD. Il programma di emissione di bond ibridi permetterà alla BOAD di rafforzare la propria struttura di capitale, migliorando la capacità di mobilitare nuova finanza per il clima nella regione servita dalla Banca. L'emissione obbligazionaria sottoscritta dal Fondo Italiano per il Clima è una delle prime al mondo di questo genere emesse da una banca multilaterale, fra le quali si annovera l'emissione nel gennaio 2024 di un bond ibrido denominato in dollari della Banca Africana di Sviluppo. Infine, l'iniziativa è in linea con le raccomandazioni formulate dal G20 durante la presidenza italiana, volte a rafforzare la capacità di investimento delle banche multilaterali di sviluppo. Il Fondo Italiano per il Clima, con una dotazione di 4,2 miliardi, è finalizzato a finanziare progetti pubblici e privati nei paesi emergenti e in via di sviluppo che contribuiscano al raggiungimento degli obiettivi climatici e ambientali, in linea con gli impegni internazionali del clima assunti dall'Italia. “Continua l’impegno del governo italiano nel selezionare e supportare soggetti qualificati per garantire investimenti concreti e produttivi in Africa, in perfetta sintonia con gli obiettivi e gli indirizzi del Piano Mattei”, ha affermato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto
Fratin. “Paesi che potranno beneficiare del primo bond ibrido in Euro che il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica è stato in grado di costruire grazie alle capacità tecnico-finanziarie di Cassa Depositi e Prestiti. L’installazione di impianti energetici green sosterra’ una crescita economica e duratura in Africa e, al contempo, la soluzione finanziaria proposta è fortemente innovativa: una via tutta italiana, che contraddistingue il nostro nuovo modo di rivolgerci e fare cooperazione con i paesi africani” “Passi come la firma di questo accordo consentono di concretizzare la visione del Piano Mattei, confermando in particolare il ruolo strategico del Fondo Clima” ha dichiarato il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, che è intervenuto alla cerimonia della firma. “Vogliamo favorire crescita economica e sostenibilità ambientale in Africa Occidentale e in tutto il continente, sempre in uno spirito di collaborazione paritaria. Attori come CDP e BOAD sono fondamentali in questo contesto.” “Questa operazione segna un primato importante per il Fondo Italiano per il Clima, lo strumento di finanza climatica del governo italiano di cui CDP è gestore per conto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Il primo bond ibrido in euro emesso da un istituto multilaterale di sviluppo africano, con benefici tangibili sulla patrimonializzazione di BOAD e quindi sul sistema bancario africano in generale, destinerà risorse aggiuntive al sostegno di progetti nei settori delle energie rinnovabili in otto Paesi dell’Africa occidentale. Un'ulteriore iniziativa, che si aggiunge a quelle già avviate nell’ambito del Piano Mattei, volta a promuovere gli sforzi del Continente a favore della mitigazione del cambiamento climatico, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.” Ha dichiarato Dario Scannapieco, Amministratore Delegato di Cassa Depositi e Prestiti. Scarica l'immagine 2 : https://bit.ly/3SDBQN4
Scarica l'immagine 3 : https://bit.ly/3WPZnNi
Scarica l'immagine 4 : https://bit.ly/4d83gCV
Scarica l'immagine 5 : https://bit.ly/3WPZsAA
Informazioni sul Fondo Italiano per il Clima:
Il Fondo Italiano per il Clima è lo strumento finanziario innovativo promosso dal governo italiano per supportare progetti di finanziamento climatico nei paesi in via di sviluppo e nei mercati emergenti. Il Fondo, istituito dalla Legge di Bilancio 2022 presso il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e gestito da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., ha una dotazione di 4,2 miliardi di euro ed è destinato a finanziare iniziative sia nel settore pubblico che privato, mirate a favorire il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dagli accordi internazionali sul clima e la protezione ambientale a cui l'Italia aderisce.
Informazioni su Cassa Depositi e Prestiti (CDP):
CDP è l'Istituzione Nazionale Promozionale Italiana e l'Istituzione Finanziaria per la Cooperazione allo Sviluppo Internazionale incaricata dallo Stato italiano di promuovere lo sviluppo sostenibile dell'Italia e dei paesi partner. CDP supporta la crescita economica, l'inclusione sociale e la transizione ecologica investendo in innovazione, competitività delle imprese, infrastrutture e sviluppo locale. Secondo il Piano Strategico 2022-2024, si prevede che mobiliterà un totale di 128 miliardi di euro di investimenti entro il 2024. Per ulteriori informazioni visitare: www.CDP.it
Informazioni su BOAD:
La Banca di Sviluppo dell'Africa Occidentale (BOAD) è l'istituzione comune di finanziamento dello sviluppo dei paesi membri dell'Unione Economica e Monetaria dell'Africa Occidentale (WAEMU). È un'istituzione pubblica internazionale il cui scopo, come previsto dall'articolo 2 dello statuto, è promuovere lo sviluppo equilibrato dei suoi paesi membri e favorire l'integrazione economica nell'Africa Occidentale finanziando progetti di sviluppo prioritari. È accreditata presso tre strutture di finanziamento climatico (GEF, AF, GCF). Dal 2009, BOAD è osservatore presso la UNFCCC e partecipa attivamente alle discussioni sulla creazione di un sistema internazionale di finanziamento del clima. Dal gennaio 2013, ospita il primo Centro di Collaborazione Regionale (RCC) sul Meccanismo di Sviluppo Pulito (CDM), il cui scopo è fornire supporto diretto ai governi, alle ONG e al settore privato nell'identificazione e sviluppo di progetti CDM. BOAD ha emesso il primo bond sostenibile fuori dall'Africa nel 2021 e il primo bond ibrido mai emesso da una MDB nel 2023. Dal 15 ottobre 2023, la Banca co-presiede con Bancoldex, la banca colombiana di sviluppo aziendale ed esportazioni, il International Development Finance Club (IDFC), che riunisce 26 banche di sviluppo nazionali, regionali e bilaterali di tutto il mondo. —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Be the first to comment