CASA SADDI A PIRRI: gli Scaut per la Ricerca

Foto di Andrea Murtas
Esploratori a Casa Saddi

La “Ricerca” è una Speranza, la Cura di ieri, di oggi, e di domani. Sabato 11 novembre, in tutte le principali piazze italiane, l’A.I.R.C. (associazione italiana ricerca contro il cancro), come ormai da tradizione, ha raccolto fondi da donare alla Ricerca contro la lotta ai tumori, attraverso la “vendita” di buonissimi cioccolatini.

Noi siamo stati a “Casa Saddi” a Pirri, nel cuore di Cagliari, e siamo andati a trovare i nostri Fratelli degli Scaut “Assoraider – Sezione Cagliari 24”. Svolgendo il loro “Servizio Scaut” abbiamo trovato gli Esploratori del “Reparto Fergal” (ragazzi dagli 11 ai 15 anni), con il loro Capo Reparto, Andrea (il co-educatore). Hanno venduto tantissime scatole di cioccolatini, perché a tutti noi, non interessa solo ingrassare, ma sta a cuore sconfiggere questo terribile, bastardo male: il Cancro.

Noi abbiamo voluto rivolgere delle domande ai piccoli “esploratori”:

Come mai siete qua?

DIEGO: «Stiamo svolgendo il nostro “servizio”, vogliamo aiutare la Fondazione a raccogliere fondi non solo per la Ricerca, ma anche per costruire nuove strutture, nuovi laboratori e aiutare le persone che non si possono permettere nuove cure. Noi siamo disposti a dare il nostro servizio»

Come sta andando la giornata di oggi?

RAFFAELE: «Oggi, siamo andati al Mercato qui vicino, per cercare di raccogliere fondi per la cura e Ricerca contro il Cancro, vendendo le scatole di cioccolatini».

Ma esattamente com’è andata e dove siamo?

Nicolò: «Oggi è andata molto bene e siamo a Casa Saddi a Pirri. Come già detto, da Diego e Raffaele, stiamo raccogliendo fondi per la Ricerca. Speriamo che, dopo questa intervista, ci saranno altre persone che vorranno aiutare la Ricerca. Vogliamo ringraziare tutte le persone che hanno contribuito con un piccolo gesto».

Perché state svolgendo questo “Servizio”?

BERENICE: «Stiamo svolgendo questo servizio gratuitamente, siamo volontari, per aiutare l’A.I.R.C. per la Ricerca contro il Cancro, per noi tutto questo è molto importante, per aiutare il prossimo. In questo momento, stiamo aiutando la Fondazione»

Ed infine, l’ultima domanda al “Capo Reparto” Andrea:

Come mai gli Scaut Assoraider, ed in particolare la vostra Sezione ed il vostro Reparto, hanno voluto contribuire ad aiutare l’A.I.R.C.?

«Nelle basi dello scautismo, il servizio verso il prossimo è uno dei quattro punti fondamentali, ideati dal suo fondatore Baden Powell, per sviluppare i programmi per Formare i ragazzi, di qualsiasi Associazione Scout siano. Quindi, iniziare a fare Servizi come questo, con i ragazzi di questa età, senza dover ricevere per forza qualcosa in cambio, ma facendolo in maniera incondizionata e pura, è un’ottima base, per andare avanti verso il loro percorso di crescita e diventare dei buoni cittadini del mondo»

Potete trovare in vendita ancora, i buonissimi cioccolatini sulla piattaforma Amazon o nelle filiali “Banco BPM”.

Il Cancro uccide ogni anno, quasi 100.000 persone, solo in Italia. Attraverso la Ricerca possiamo arrestare questo mostro.

(Foto di Andrea Murtas)

Daniele Cardia

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Giornalista Pubblicista - Direttore "MediaPress24" Scrivo per "Angeli Press" - "Cagliari Live Magazine" e con "Il Punto Sociale" Collaboro con "Opificio Innova, le WebTv: "MATEX Tv" e "ManiaTv" Vincitore dei Premi "USSI SARDEGNA 2022" Ho collaborato con l'emittente tv locale "Uno4" Nel 2017 ho scritto il libro: "Una storia qualunque... Barcollo ma non mollo"

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