(Adnkronos) – Evaso dal carcere José Adolfo Macias Villamar, sopranominato 'Fito'. Il 44enne era a capo dei Los Choneros, un gruppo che conterebbe circa 8 mila uomini. Spesso considerato come il 'nemico pubblico numero uno', Macias era stato condannato nel 2011 a una pena di 34 anni ed era già scappato dal carcere nel 2013 prima di essere ripreso tre mesi dopo. E' sospettato di essere il mandante dell'omicidio di uno dei principali candidati alla presidenziale del 2023, Fernando Villavivencio. La fuga di quello che è considerato come l’uomo più pericoloso del Paese ha rivelato ancora una volta le crepe nel sistema. "È finito il tempo in cui i condannati per traffico di droga, sicari e la criminalità organizzata dettavano la legge al governo", ha affermato Noboa che attribuisce i disordini nelle carceri alla sua decisione di riportare l'ordine. L’instabilità politica ed economica degli ultimi anni ha finito per trasformare l’Ecuador, un tempo considerato un diamante grezzo dell’America Latina, nel Paese più violento dell’intera regione. Il 2023 si è chiuso con circa 7.600 morti violente, che equivalgono a un tasso di oltre 40 omicidi ogni 100.000 abitanti. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Meloni sente Draghi, incontro nei prossimi giorni a Palazzo Chigi
(Adnkronos) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto questo pomeriggio un colloquio telefonico con l'ex premier Mario Draghi, al quale ha rivolto l’invito ad incontrarsi nei prossimi giorni a Palazzo Chigi per un […]
Danimarca, violento incendio alla Borsa di Copenaghen: crollata la guglia – Video
(Adnkronos) – Un violento incendio è scoppiato questa mattina alla Borsa di Copenaghen, un edificio risalente al 17mo secolo. La celebre guglia alta oltre 50 metri è crollata dopo essere stata avvolta dalle fiamme. Nell’edificio […]
Chiara Ferragni, Della Valle: “Con noi sempre correttissima, ha fatto belle cose di beneficenza”
(Adnkronos) – “Con noi Chiara Ferragni è sempre stata correttissima, ha fatto delle belle cose di beneficenza. Per quanto ci riguarda non vogliamo preoccuparci in modo frettoloso di un discorso che riguarda la dignità delle […]
Commenta per primo