Antizanzare elettrici: quali scegliere e come usarli

(Adnkronos) –
Per ogni prodotto, Altroconsumo ha misurato l’effetto sulle zanzare a breve termine e dopo 8 ore di utilizzo non stop. Tra i prodotti analizzati, solo Raid Night & Day ha ottenuto il riconoscimento come Migliore del Test grazie alla propria eccellente efficacia insetticida immediata. 14 giugno 2024 – Chi non ha la possibilità di utilizzare le zanzariere – soluzione salutare ed ecologica per tenere alla larga le zanzare – ogni estate si ritrova a combattere contro le zanzare
ricorrendo agli antizanzare elettrici, in particolare quelli con ricarica liquida, che rilasciano l’insetticida lentamente, bloccando o eliminando le zanzare con una minore esposizione ai principi attivi di chi soggiorna nella stanza. Ma molto dipende da quale prodotto si sceglie di utilizzare.
 Per ogni prodotto, Altroconsumo ha misurato l’effetto sulle zanzare a breve termine (un’ora) e dopo 8 ore di utilizzo non stop. In entrambi gli scenari è stato valutato l’“effetto knockdown”, ovvero il numero di zanzare bloccate temporaneamente o uccise, e la mortalità “reale” degli insetti a distanza di 24 ore.  Tra i prodotti analizzati, solo Raid Night & Day ha ottenuto il riconoscimento come Migliore del Test grazie alla propria eccellente efficacia insetticida
immediata, probabilmente in virtù della concentrazione di principio attivo molto più elevata. A tutti gli altri antizanzare elettrici, invece, non basta un’ora per “avere la meglio” sugli insetti. Aumentando il tempo di esposizione delle zanzare all’insetticida a 8 ore, i risultati migliorano e più di un prodotto riesce ad assicurare un’efficacia ottima o almeno media. Solo Orphea Emanatore Elettrico con ricarica liquida si è dimostrato del tutto impotente, probabilmente a causa della bassissima concentrazione di principio attivo.  Vista la scarsa efficacia immediata globale di questi prodotti, è meglio accenderli non appena si avverte la presenza di zanzare; se la stanza da proteggere è molto grande, meglio usare più di un emanatore contemporaneamente per aumentare la concentrazione di insetticida, ma aerare sempre bene gli ambienti, prima di soggiornarvi.  La presenza nella formulazione di ingredienti insetticidi fa rientrare questi prodotti nella grande famiglia dei biocidi, “presidi medico chirurgici” messi in commercio solo dopo aver ricevuto l’autorizzazione del ministero della Salute che garantisce l’efficacia e la sicurezza nelle condizioni di uso approvate. Nessun rischio di intossicazione per uomini e pet, dunque, a patto di seguire alla lettera le modalità d’uso riportate in etichetta e di rispettare puntualmente anche tutte le relative avvertenze. Frasi come “Non attivare l’apparecchio in caso di permanenza prolungata in ambienti chiusi”, o “Aerare il locale prima di soggiornarvi nuovamente” non vanno mai ignorate, soprattutto se in famiglia vivono persone vulnerabili (bambini, anziani, asmatici). Nelle ricariche, infatti, c’è una sostanza piuttosto pericolosa (l’insetticida), con cui è bene evitare il contatto, eventualità fortunatamente piuttosto remota, visto che la soluzione è contenuta in un un’ampolla chiusa.    —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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