(Adnkronos) – “Anche il G7 Salute per la prima volta si è occupato di invecchiamento di successo e in buona salute perché ci si è resi conto che se non si invecchia bene i Sistemi sanitari crashano, esplodono. Nei Paesi del G7 ci sono in tutto poco meno di 8 milioni di ultranovantenni. In Italia ci sono 849.402 persone con più di 90 anni di età (nel 2023 erano 818.970) e 189.718 over95 (un anno fa erano 179.188). Non solo: 20mila sono centenari (il dato è del 2023), 24 con più di 110 anni e 844 con più di 105 anni, in oltre l’80 per cento dei casi sono donne. Ma se queste persone arrivano al traguardo dei 90 anni e oltre in cattiva salute è un problema”. Lo ha detto Roberto Bernabei, presidente di Italia Longeva, aprendo oggi i lavori del convegno 'Prioritizzazione della prevenzione vaccinale contro le patologie respiratorie nell'anziano e nel fragile', promosso da Italia Longeva presso il Ministero della Salute. Il totale della popolazione over90 dei Paesi del G7 (Giappone, Canada, Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti) – è emerso dal convegno – è di 7.994.143. “E l’Italia è tra i Paesi più longevi – ha aggiunto Bernabei – Tuttavia, esiste un divario riconosciuto tra la durata della vita (la vita totale vissuta) e la durata della salute (il periodo libero da malattie). Utilizzando l'aspettativa di vita corretta per la salute, il divario tra durata della vita e salute è stimato in circa 10 anni”. Arrivare ad un invecchiamento di successo, “raggiungere i 90 anni in buona salute è possibile – assicura Bernabei – sia chiaro, ma adottando corretti stili di vita: nutrizione, esercizio fisico innanzitutto. Oltre al comportamento individuale, che deve tener conto anche di relazioni sociali, familiari e prefissarsi uno scopo nella vita, fondamentale è il lavoro dei servizi sanitari. Mi riferisco ai programmi di screening che devono essere implementati oltre che promossi. Un'altra arma vincente per invecchiare in salute è rappresentato dalle immunizzazioni. Le vaccinazioni sono uno dei pilastri che fa longevità. Per questo motivo Italia Longeva si impegna per promuovere l'importanza della vaccinazione nell'adulto anziano, oggi è ancora scarsamente diffusa. Da qui giornate come questa” conclude. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Impresa, Piuri (Fnm): “Le imprese hanno una responsabilità civile”
(Adnkronos) – “Nel contesto attuale che vede sempre più, in termini di vita sociale, l'affermarsi di un individualismo spesso esasperato, l’impresa deve essere consapevole che ha addosso una responsabilità civile che è molto di più […]
David Donatello, Rutelli (Anica): “Prova di vibrante vitalità del nostro cinema”
(Adnkronos) – Un momento di "vibrante vitalità", rappresentato dalla presenza di film "molto belli che avrebbero potuto tutti vincere". Il presidente dell'Anica, Francesco Rutelli, commenta così con l'AdnKronos l'esito dei David di Donatello che ieri […]
Udinese-Roma si giocherà il 25 aprile
(Adnkronos) – Udinese-Roma si concluderà giovedì 25 aprile. A quanto si apprende è quanto ha deciso la Lega calcio di Serie A respingendo la richiesta della Roma di giocare a maggio. La gara del Bluenergy Stadium, […]
Commenta per primo