(Adnkronos) – "La situazione di Koopmeiners è andata benissimo fino alla scorsa settimana, poi il giocatore ha deciso di andare alla Juventus, ha già un accordo, si sente stressato e ha deciso di non giocare e non allenarsi più con noi". Lo dice il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, intervistato da "L'Eco di Bergamo". "E con questo atteggiamento non può essere utile né alla squadra, né ai suoi compagni. La società a sua volta ha assunto un atteggiamento molto fermo, perché si sente ricattata da questa situazione. Diversa dalle altre (tante) volte in cui l’Atalanta ha venduto qualche pezzo pregiato alle big". Per quanto lo riguarda, continua il tecnico, "ho un accordo con l'amministratore delegato e con il presidente per il prolungamento per due stagioni, gli accordi che ho fatto con loro sono sempre stati rispettati". "Potrebbe essere formalizzato prima dell'inizio del campionato, ma questo non è mai stato un problema. Come non lo sono mai stati i soldi. Mi aspettavo un contratto un po' più lungo, quello sì, perché avrebbe voluto dire ripartire sul progetto, ma sono felice lo stesso. Per me l'importante è la parte tecnica. Ma capisco che, dopo questi imprevisti pesantissimi, da parte mia ci voglia pazienza", conclude. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Alex Marangon morto dopo il rito sciamanico, la famiglia chiede test del capello
(Adnkronos) – I legali della famiglia di Alex Marangon, il giovane di Marcon (Venezia) morto dopo il rito sciamanico nell’abbazia di Vidor e ritrovato giorni dopo nel Piave, hanno chiesto che si faccia l’esame del […]
Razzismo, aggressioni e simboli nazifascisti: perquisizioni in tutta Italia
(Adnkronos) – Razzismo, aggressioni e simboli nazifascisti. La Polizia di Milano ha eseguito una serie di perquisizioni delegate dalla Procura dei minorenni e dalla Procura di Milano nell’ambito di un’indagine contro l’incitamento alla violenza per […]
Morbillo, italiani creano database mondiale pubblico con dati aggiornati
(Adnkronos) – L'universo del morbillo in un unico database pubblico e accessibile per conoscere l'andamento epidemiologico globale e le strategie messe in atto dai Paesi. E' il lavoro realizzato dall'epidemiologo Massimo Ciccozzi, responsabile dell'unità di […]
Commenta per primo