Batman, uno tra i più grandi personaggi dei fumetti dei super-eroi: il cavaliere mascherato che combatte la criminalità, difensore del bene e della giustizia. A differenza della maggior parte dei supereroi, non ha alcun super potere: è un normale essere umano con difetti e debolezze che però vengono superate in nome di un fine più alto, il Bene.
Vive e opera anche a Cagliari. E come quello di Gotham City, anche il Batman cagliaritano ha un’identità segreta: se il leggendario Batman dei fumetti la mattina era un noto miliardario e la sera vestito da “Uomo pipistrello” combatteva il crimine, il nostro Batman di mattina è Salvatore, proprietario di un noto negozio nel centro, e la sera, è un Batman molto speciale. Non ha superpoteri, ma un grande cuore molto più potente dei superpoteri di tutti i super eroi. Regala gioia e sorrisi con grande generosità a chi sin dalla più tenera età, non combatte il crimine, ma un male malvagio e crudele, più grande di tutti noi. E regalare momenti di buon umore ai piccoli pazienti già provati dalla malattia è più che un superpotere.
E non dimentichiamo che i piccoli pazienti sono loro stessi dei Super-eroi, che combattono ogni giorno contro il male.
Noi abbiamo intercettato Salvatore-Batman all’ingresso dell’Ospedale Microcitemico “Antonio Cao” di Cagliari, mercoledì 25 settembre che con due cari amici si accingevano ad entrare nell’ospedale pediatrico.
Prima domanda per Salvatore:
Qual è la tua professione?
«Gestisco da ventiquattro anni, un sexy shop, anzi il Sexy Shop “Porky’s”, in Via Sassari a Cagliari.»
E adesso, passiamo a Batman.
Com’è nata l’idea di Batman?
«Circa sei anni fa è nata l’esigenza di aiutare i bambini che non stanno bene e che vivono una grande difficoltà, a tirare fuori la forza per affrontare le cure. Ho iniziato ad impegnarmi nel volontariato tredici anni fa, prima con ragazzi con disabilità, in seguito negli ospedali con gli Adulti. E poi, è nato il bisogno di fare qualcosa con i bambini che sono la parte più debole. Ho scelto Batman perché è un normale essere umano, ma dal tragico evento della perdita dei suoi genitori, ha trovato dentro di sé la forza per qualcosa di positivo, di combattere per un fine più alto, la giustizia, il bene. Poter dire “Bisogna sempre rialzarsi”: Batman è questo. Gli altri Supereroi hanno i super poteri: Spiderman ha le ragnatele, Superman vola. Batman invece non ha niente di tutto questo: fa affidamento solo sulla sua abilità intellettuale, è un uomo come tutti gli altri in cui è facile immedesimarsi, bambini compresi»
Batman insieme ad Elsa, personaggio amatissimo della serie Frozen, e Spiderman: qual è il vostro rapporto professionale?
«Siamo amici che collaborano con spirito fraterno. Il bello di fare volontariato è che il bene porta bene. L’impegno nel volontariato è dare un valore alla propria vita. Il volontariato fa bene all’anima, al cuore, e non solo alle persone che ricevono del bene»
Come mai oggi al Microcitemico, Batman e i suoi amici?
«Oggi regaleremo ai bambini, i braccialetti della forza. Così anche ogni bambino, riceverà la forza di noi supereroi: un grande Forza per combattere la sua battaglia, per stare meglio. Noi cerchiamo di trasmettere questo ai bambini».
Batman, mi hai parlato di volontariato. L’hai sempre fatto negli ospedali pediatrici?
«Sporadicamente collaboro con Associazioni, come“Il sogno di Giulia Zedda”, ma Batman è nato per gli Ospedali pediatrici perché io voglio fare qualcosa di buono per i bambini in difficoltà»
Salvatore, vero super eroe cagliaritano con i panni da Batman.
Daniele Cardia
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