Un Cast teatrale stellare (Per usare un termine cinematografico). Dei grandissimi attori, veri “Titani”, “Giganti e Mostri Sacri” della recitazione italiana. Alessandro Haber, Giuliana De Sio, Paolo Sassanelli, con Riccardo Festa e il ballerino Samuele Fragiacomo, con la regia di Pierpaolo Sepe.
Uno spettacolo tratto dal romanzo di Massimo Carlotto Re del Noir, drammaturgo, scenografo e grande scrittore italiano. Autore di numerosi libri: dal suo libro d’esordio del 1995 “Il fuggiasco”, che ripropone una tormentata vicenda giudiziaria che lo ha visto protagonista; la serie di romanzi dell’ispettore “L’Alligatore (La verità dell’alligatore, 1995; Il mistero di Mangiabarche, 1997; Nessuna cortesia all’uscita, 1999; Il corriere colombiano, 2000; Il maestro di nodi, 2002, successivamente riuniti nel volume L’Alligatore, 2007) a cui tra l’altro, proprio qui a Cagliari, al locale “Il Libarium” ha dato il nome ad un drink; ha collaborato e scritto insieme a scrittori sardi, come Mi fido di te (con Francesco Abate, 2007); Perdas de Fogu (con Mama Sabot, 2008) e poi ancora tanti altri. Poi questo: “La Signora del martedì” un libro straordinario. Coniuga insieme, con ironia e capacità straordinarie: storie di vita, di personaggi con un passato e presente oscuro e misterioso. Ma allo stesso tempo, con le loro fragilità, sensibilità ed emozioni.
Il capolavoro, di Carlotto, è stratto tradotto in scena magistralmente, da un ottimo regista teatrale, come Pierpaolo Sepe. Non a caso Massimo Carlotto ha scelto un regista rivoluzionario, come Sepe e una Compagnia di Attori eccellenti, di prim’ordine. Un adattamento teatrale che ci ha emozionato.
Giuliana De Sio interpreta Alfonsina Malacrida, la signora del martedì con u misterioso passato tutto da scoprire
Alessandro Haber interpreta lo spietato giornalista di cronaca nera locale Pietro Maria Belli, ma con mille facce: dal crudele e ubriacone, alla sua tenerezza e fragilità.
Paolo Sassanelli interpreta il Signor Alfredo che si traveste da donna, proprietario della Pensione Lisbona, capace di dare Amore materno a “Zagor”
con Riccardo Festa, nel ruolo di Bonamente Fanzago alias Zagor, un attore porno, ormai in declino e diventato gigolò.
Una storia dove non è mancata la suspense, l’intrigo ed il mistero, ma anche tante risate. Gli attori dimostrano, al numeroso pubblico presente in sala, per la “prima” dello spettacolo, dopo averli visti, nei loro innumerevoli ruoli televisivi, teatrali e cinematografici, che questi ruoli sembrano cuciti appositamente per loro. Tutti gli sono stati, magnifici, impeccabili, eccezionali, ma anche divertenti e emozionali. L’ironia, la simpatia e le capacità di Paolo Sassanelli; la grinta, la forza di Giuliana De Sio con il giusto mix di cinismo e fragilità del suo personaggio; l’Esperienza, l’Energia e la professionalità di un mattatore, come Alessandro Haber. Una scenografia suggestiva, accogliente e teatrale per gli ipotetici anni ottanta, come da qualche riferimento nella sceneggiatura.
Sarà a Cagliari sino a domenica 14 aprile e lunedì 15 a Sassari.
Un Enorme plauso da tutti noi, capacità di ridere ed emozionarmi. Storie di Vita, che raccontano tanta diversità che non sempre, la Società è pronta ad accettare.
Un successo, che merita di essere visto.
Daniele Cardia
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