(Adnkronos) – "La tecnologia per Leonardo rappresenta una chiave l'asse portante di tutti i processi ed è stata sempre una leva fondamentale dello sviluppo con Leonardo Lab. Il primo impatto rilevante è stato sul processo di dimensionamento". A dirlo oggi Antonio Liotti, chief people & organization officer Leonardo, in occasione dell’appuntamento con Adnkronos Q&A, 'Le competenze, un punto fermo', in corso oggi al Palazzo dell'Informazione di Roma. "Negli ultimi due anni – spiega – siamo cresciuti assumendo 10mila persone perché questa sfida avviene in un contesto del mercato del lavoro che viene una ricerca di tecnologie Stem da vari settori. Troviamo giovani che vogliono identificarsi nell'azienda e non bastano retribuzioni e possibilità di carriera; nello stesso tempo chiedono il rispetto della loro vita che porta a dire che il lavoro di per sé è un valore da inserire in altri contesti. E l'asticella per l'azienda è sempre più alta". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Trump avanti su Harris, a Breakfast in America l’analisi del voto Usa
(Adnkronos) – A spoglio ancora in corso, mentre Donald Trump è in vantaggio su Kamala Harris nelle elezioni presidenziali americane 2024, arriva l'analisi del voto Usa in diretta streaming sul sito di Adnkronos con 'Breakfast […]
Caso Pamela, a gennaio l’udienza in Cassazione. La famiglia: “Giustizia sia definitiva, confermare ergastolo”
(Adnkronos) – Potrebbe andare in scena a gennaio l'ultimo atto della vicenda giudiziaria sul caso di Pamela Mastropietro, la 18enne romana che si allontanò da una comunità di Corridonia, fu violentata, uccisa, fatta a pezzi […]
Milano, preside Severi Correnti: ‘Né processi né caccia alle streghe, ma aiutateci a capire’
(Adnkronos) – "Non vogliamo fare caccia alle streghe, né processi, ma vorremmo poter parlare con i ragazzi per aiutarci a capire il perché di quanto accaduto. E per questo li stiamo convocando. Per il resto, […]
Commenta per primo