(Adnkronos) – Semplice da posizionare sia nelle grondaie che nei canali di raccolta delle acque piovane, lo scovolo ideato dall’azienda Italgam risolve un problema molto diffuso. Prodotto in Italia, ha una garanzia di almeno 10 anni.
Roma, 26 agosto 2024 – La forma incava della grondaia è naturalmente atta a raccogliere qualunque cosa cada al suo interno. Foglie, rametti o nidi di uccelli, con la combinazione di aria, acqua e luce, generano poi nel breve tempo un processo di marcescenza e si trasformano in humus, una fanghiglia compatta e pesante ricca di sostanze nutritive. I semi delle infestanti portati dal vento, trovando un terreno fertile, si depositano e germogliano. L’acqua, inoltre, trascina nella gronda gli organici che restano al suo interno e frenano anche il passaggio dell’acqua stessa, otturando i pluviali discendenti. Per proteggere le grondaie da questi problemi arriva dalla ditta Italgam un innovativo scovolo di facile applicazione. “Una volta pulite le gronde e posizionato all’interno – spiega Maurizio Chiacchierini, titolare di Italgam –, lo scovolo si comporta da perfetto filtro che, pur lasciando entrare e scorrere l’acqua, non permette a foglie o aghi di pino di accedere in gronda, così che il vento li spazza via. Lo scovolo ha lunghezza di ben 3 metri ed è realizzato con setole in polipropilene, di forma tonda, liscia e di spessore consistente per garantire negli anni una notevole elasticità. Il diametro è di diverse dimensioni (80, 100, 120, 150 e 180 mm), in modo da adattarsi ad ogni tipologia di grondaia. Tutte le setole sono trattate antiraggi UV, per impedire ai raggi solari di cristallizzare la plastica e con il tempo spezzarla. Il filo interno è rigorosamente in acciaio inox anticorrosione. Attualmente siamo gli unici in Italia a produrre questo sistema. Lo garantiamo 10 anni, ma la durata è ben maggiore”. Lo scovolo ideato da Italgam è leggerissimo, si colloca velocemente e con estrema facilità sia nelle grondaie che nei canali di raccolta delle acque piovane. Oltre ad impedire il deposito di foglie e rametti, fa anche da deterrente all’avvicinamento di volatili, in particolare di piccioni. “I volatili sono provvisti di zampe callose con unghie uncinate atte ad aggrapparsi saldamente ad ogni superficie, per cui non hanno limiti di appoggio. Non di rado li vediamo accovacciati su cactus irti di spine. L’unica condizione, però, è che la superficie d’appoggio sia stabile, altrimenti non potrebbero sorreggersi. Lo scovolo, invece, manca totalmente di stabilità con le sue setole elastiche, pertanto ai volatili viene a mancare l’unica condizione che permette loro di poggiarsi e si affondano. Così ben presto perdono l’abitudine di frequentare le gronde di quell’edificio e sceglieranno luoghi più accoglienti”. Per ottenere la massima efficacia dagli scovoli resta comunque fondamentale la qualità dei materiali compositivi, in modo che il prodotto risulti funzionale e duraturo. “Consiglio di fare molta attenzione nella scelta di questi scovoli e di valutare bene la composizione e come è realizzato, dovendo essere soggetto a continue sollecitazioni di temperature anche elevate e di fenomeni atmosferici. Momentaneamente, infatti, ci sembra di aver risparmiato, invece si può rischiare un costo maggiore nel momento in cui si deve smantellare perchè il problema non è stato risolto, perché non funziona in modo corretto oppure essendosi rovinato rapidamente. Per questo è bene affidarsi ad un professionista esperto su questo tema”. L’azienda Italgam di Roma è oggi un punto di riferimento per chi cerca una soluzione efficace per salvaguardare le grondaie da foglie e volatili. È possibile acquistare i loro prodotti direttamente dal sito web, oppure rivolgendosi ai rivenditori in tutta Italia.
CONTATTI: https://www.italgam.it/
—immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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