(Adnkronos) – La nave mercantile russa Ursa Major è affondata in acque internazionali, tra Águilas (Murcia) e Orano (Algeria), dopo un'esplosione avvenuta nella sua sala macchine. Quattordici membri dell'equipaggio sono stati salvati e trasferiti al porto di Cartagena, mentre due membri dell'equipaggio risultano dispersi, ha dichiarato il ministero degli Esteri russo. Diverse navi che operavano nella stessa zona hanno partecipato ai lavori di salvataggio e successivamente si sono uniti gli specialisti del Soccorso Marittimo, la nave Clara Campoamor e la motovedetta della Marina Serviola. La nave, battente bandiera russa, era partita da San Pietroburgo 12 giorni fa ed era diretta al porto di Vladivostok, dove sarebbe dovuta arrivare il 22 gennaio. L'Ursa Major è una nave mercantile di 15 anni, costruita nel 2009. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Ibrahimovic torna al Milan, è ufficiale: ecco il suo ruolo
(Adnkronos) – Ibra torna al Milan. L'ex centravanti svedese, dopo aver chiuso la carriera da calciatore con la maglia rossonera, torna 'in campo' per il Diavolo con un altro ruolo. "Zlatan Ibrahimovic torna all'Ac Milan […]
Imprese, Cuzzilla (4.Manager): “Obiettivo rapporto è capire impatto AI su aziende e persone”
(Adnkronos) – “Abbiamo fatto questo lavoro importante con Confindustria e Federmanager tramite 4.Manager, la nostra associazione, per capire qual è l'impatto sulle aziende e sulle persone. Su questo abbiamo rilevato che tantissime aziende non hanno […]
Un veleno potentissimo, cos’è la sindrome causata dalle tossine del botulino
(Adnkronos) – All'origine di tutto c'è un batterio: Clostridium botulinum, il botulino. O meglio le tossine rilasciate da questo microrganismo e da altri clostridi, microrganismi anaerobi che si possono trovare nel suolo o nella polvere […]
Commenta per primo