(Adnkronos) – E’ capace di intendere e volere il giovane di origini cingalesi che il 28 giugno scorso ha ucciso Michelle Causo, la 17enne lasciata poi cadavere su un carrello della spesa a Roma, in zona Primavalle. E’ questo, a quanto si apprende, quanto emerge dalla perizia psichiatrica disposta dal tribunale dei Minori di Roma che ha stabilito anche che l’imputato può sostenere il processo escludendo qualsiasi seminfermità. Nell’udienza in programma questa mattina, a cui sono presenti il padre e la madre della vittima assistiti dall’avvocato Antonio Nebuloso e Claudia Di Brigida, è previsto l’esame in aula del giovane. L’imputato, che è reo confesso, è accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione, occultamento e vilipendio di cadavere. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Trapianti, 40mila di staminali cordonali nel mondo: in Italia poche donazioni
(Adnkronos) – Ha trasformato il corso di oltre 80 malattie, tra cui leucemie, linfomi, anemie e problemi immunitari. E’ il trapianto di cellule staminali provenienti dal cordone ombelicale di cui, dal 2017, si celebra la […]
Mar Rosso, Houthi e lo spettro della minaccia a cavi tlc: un messaggio fa scattare l’allarme
(Adnkronos) – Gli Houthi pianificano forse il sabotaggio dei cavi delle telecomunicazioni occidentali posati nel Mar Rosso, a 100 metri di profondità, denunciano aziende della tlc yemenite ancora associate al governo riconosciuto dall'Onu. L'allarme è […]
Test del sangue prevede prognosi patologia renale, lo studio
(Adnkronos) – Un test del sangue per 'leggere nel futuro' dei pazienti con nefropatia membranosa o glomerulonefrite membranosa, una malattia renale autoimmune che compromette la funzione del nostro 'organo filtro'. La novità arriva da uno […]
Commenta per primo