(Adnkronos) – "E' condivisibile la proposta formulata oggi dal ministro Schillaci sull'arresto in flagranza di reato anche differito entro 48 ore contro chi commette violenze ai danni degli operatori" sanitari, dichiara Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi), che questa mattina ha partecipato all'incontro tra il ministro della Salute e gli Ordini delle professioni sanitarie. Secondo la Fnopi, però, sarebbe anche "necessario rafforzare le indicazioni per la procedibilità d'ufficio già prevista dal Governo nel decreto 'bollette'. Si tratta di un percorso oggi poco utilizzato all'interno delle aziende e per questo abbiamo chiesto al ministro di rafforzare la sensibilizzazione in questo senso", riferisce Mangiacavalli in una nota. Quanto all'arresto in flagranza differito, commenta, "è un elemento importante per alleggerire la tensione di questi giorni e costruire un percorso culturale di sensibilizzazione dei cittadini rispetto all'utilizzo delle strutture del Servizio sanitario nazionale". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Harry ritira causa per diffamazione contro il Mail on Sunday
(Adnkronos) – Il principe Harry ha ritirato la causa per diffamazione contro l'editore del Mail on Sunday, Associated Newspapers. A far arrabbiare il principe era stato un articolo dell'edizione domenicale del Mail sul suo ricorso […]
Incendio alla reggia di Versailles, densa colonna di fumo e turisti evacuati – Video
(Adnkronos) – Paura oggi in Francia per un incendio oggi alla reggia di Versailles. Le fiamme sono divampate in un cantiere di ristrutturazione del tetto del castello, proprio sopra il cortile di marmo, nella residenza […]
Coca-Cola annuncia investimento di oltre 42 mln su fabbrica Oricola
(Adnkronos) – Coca-Cola Hbc Italia, principale imbottigliatore dei prodotti a marchio The Coca-Cola Company sul territorio nazionale, ha annunciato oggi un investimento di oltre 42 milioni di euro sulla fabbrica abruzzese di Oricola (AQ). Grazie […]
Commenta per primo