(Adnkronos) – Come Fimp, Federazione italiana medici pediatri, "crediamo fortemente nella limitazione dell'uso dei cellualari per i ragazzi anche a scuola. E' una necessità ineludibile". Così all'Adnkronos Salute Antonio D'Avino, presidente della Fimp, intervenendo sull'ipotesi – avanzata dal ministro dell'Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara – di proibire l'uso dei cellulari alle elementari e medie. "I giovanissimi stanno abusando sempre di più della tecnologia digitale – prosegue D'Avino – quindi non possiamo che essere d'accodo con il ministro nel ridurre drasticamente l'uso dello smartphone in aula. Anzi, siamo convinti che l'educazione ai corretti stili di vita debba tornare una priorità anche a scuola e in famiglia. Più sport all'aria aperta – raccomanda – meno sedentarietà davanti uno schermo". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Imprese, Guidesi porta a Bruxelles il ‘sistema Lombardia’ a Tavolo Competitività
(Adnkronos) – Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia, porterà il prossimo 20 marzo il 'Sistema economico e produttivo Lombardo' a Bruxelles. Per la prima volta – si sottolinea in una nota – […]
Sesso senza protezione, medico sportivo: “Importanti informazione e campagne mirate”
(Adnkronos) – L'informazione sull'uso corretto del preservativo per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse "fa parte della tutela della salute dell'atleta. I calciatori, come la maggior parte degli sportivi che ho seguito, sono in genere […]
Toscana, Toremar: da un anno segnaliamo ripercussioni su bando gara proposto
(Adnkronos) – "Riscontriamo, con non poca amarezza, le motivazioni che vengono riportate nella lettera di proclamazione dello stato di agitazione ricevuta dai marittimi di Toremar. Da oltre un anno affermiamo che due procedure, che prevedano […]
Commenta per primo