Sanremo 2025 come Tinder, caccia al match tra Big per la serata cover

(Adnkronos) –
La novità dei duetti tra Big in gara per la serata delle cover di Sanremo 2025 sta trasformando il dietro le quinte del festival in qualcosa di simile ad una dating app: tutti sono a caccia del match tra artisti. A quanto apprende l'Adnkronos, per ora quasi tutti i management sono in alto mare ma quella che è stata annunciata dal conduttore e direttore artistico Carlo Conti come una possibilità si è trasformata in una realtà caldeggiata da più parti per due motivi. Il primo è l'esigenza di ridurre la durata della serata del venerdì, che con 30 Big in scena ognuno con il proprio set (più lo spareggio finale tra i due Giovani con la proclamazione del vincitore delle Nuove Proposte) durerebbe un'eternità e lascerebbe la linea al Dopofestival a notte fonda. Il secondo è la volontà della case discografiche di ridurre i costi che sostengono normalmente per portare a Sanremo ospiti non in gara per i duetti.   Ma l'impresa di creare l'accoppiata giusta non è cosa semplice. Scorrendo la lista dei Big si può però ipotizzare qualche affinità. Il primo duetto possibile sembra quello tra Fedez e Emis Killa, visto che i due sono amici ed hanno collaborato nella hit 'Sexy shop' e che Fedez, dopo l'annuncio di tutti i Big, ha postato una foto di Killa ironizzando: "Almeno c'è uno con cui posso parlare". Anche se il sogno di tutti, inutile nasconderlo, sarebbe vedere insieme sul palco Fedez e Tony Effe impegnati in una battle a colpi di dissing. L'altra vecchia conoscenza di Fedez è Francesca Michielin, con cui ha gareggiato a Sanremo 2021 con 'Chiamami per nome'. Ma è più facile che Francesca duetti con Olly, visto che condividono lo stesso management.  
Per Massimo Ranieri sarebbe fin troppo scontata l'accoppiata generazionale con Marcella Bella. Allora forse è più probabile che il cantautore napoletano possa dar vita ad un triangolo campano con i The Kolors o Rocco Hunt magari con un omaggio a Napoli che faccia esplodere di applausi l'Ariston.  Due match che potrebbero andare a buon fine sono senz'altro quello tra Rkomi ed Elodie, dopo il successo del brano 'La coda del diavolo', e quello tra Tony Effe e Gaia, dopo il trionfo estivo di 'Sesso e Samba'.  Shablo, in gara con i featuring di Guè, Joshua & Tormento, invece di scegliere uno dei suoi artisti (è il manager di Irama e Gaia) magari spariglierà chiamando Clara.  Per compatibilità di sound e di frequentazioni, non si può escludere un duetto tra Irama e Rose Villain, come potrebbe ben riuscire un match tra Bresh e Joan Thiele (la quale, non dimentichiamolo, ha vinto un David di Donatello con Elodie). E se il ticket Brunori Sas – Lucio Corsi (che condividono lo stesso management) potrebbe regalare grande poesia all'Ariston, non è escluso che con uno dei tre cantautori old school (c'è anche Simone Cristicchi) possano inventare un'accoppiata sorprendente i Coma_Cose o Willie Peyote. Un'altra presenza in grado di sparigliare è quella di Serena Brancale, che potrebbe puntare sull'ironia con Francesco Gabbani o sul girl power con Noemi.  Per i Modà la scelta potrebbe cadere su Sara Toscano, visto che il precedente del duetto con l'allora fresca vincitrice di 'Amici' Emma Marrone, portò fortuna alla band.  Infine, l'enigma Achille Lauro: cosa avrà in mente l'eccentrico e sorprendente artista romano? Punterà sull'X Factor proponendo un duetto a Giorgia? Proporrà un set ad alto tasso di trasgressione con Rose Villain? O proporrà a Marcella Bella una rivisitazione lisergica di 'Montagne Verdi'? Per ora i giochi sono apertissimi: si sfogliano profili, si valutano le affinità. Un po' come su Tinder. (di Antonella Nesi) —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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