Topper: buoni prodotti anche a meno di 300 euro, ma non allungano la vita del materasso

(Adnkronos) –
Hanno costi che vanno da poche centinaia di euro fino a oltre 1.800, ma acquistarne uno per allungare la vita ad un vecchio materasso non serve; il topper può aumentare il comfort, ma non migliora il sostegno. 31 maggio 2024 – Altroconsumo ha testato diversi modelli di topper per orientare i consumatori nella scelta del prodotto migliore per assicurarsi un’esperienza di sonno confortevole. Come emerso dal test, tra i modelli analizzati la forchetta dei prezzi è molto ampia. Si passa da un minimo di 199 euro a un massimo di 1.898 euro, quasi 10 volte tanto, e il prezzo medio dei prodotti coinvolti è di oltre 500 euro.
 
Alcuni dei modelli migliori coinvolti nel test costano anche meno di 300 euro e hanno comunque ricevuto dei punteggi migliori rispetto agli altri, sia per quanto riguarda il comfort sia per la qualità. Sono, infatti, realizzati con materiali migliori e più durevoli, e offrono un sostegno migliore al corpo. Un topper, dunque, in alcuni casi può essere la soluzione economica e temporanea, al problema di un materasso scomodo, ma acquistarne uno non può prolungare la vita di un vecchio materasso ormai usurato dal tempo. I test di laboratorio, inoltre, hanno dimostrato che un topper non offre alcun supporto extra per il corpo, ma può piuttosto migliorare la distribuzione della pressione in alcuni casi. Per questo Altroconsumo ha valutato l’appoggio della colonna vertebrale, che deve mantenere la sua curva naturale. Se questo non accade il topper non offre il supporto necessario.  Altro aspetto da valutare è il ruolo che il topper può avere nel risolvere la poca traspirabilità del materasso. Più il topper è in grado di garantire il passaggio dell'aria più si avverte una sensazione di fresco o di freddo, al contrario meno traspira più restituisce calore. Da questo punto di vista il topper può essere utile nelle stagioni calde. Inoltre, i topper sono realizzati in diversi materiali, come memory foam (ovvero il poliuretano), lattice, piuma/piumino o materiali più naturali come la lana. E, come accade quando si prova un materasso, anche il tipo di topper dà sensazioni diverse quando ci si sdraia.    —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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