(Adnkronos) – ''La transizione energetica delle aziende del Tpl deve essere calata sul territorio. Oggi il parco circolante Tpl è formato per il 60% da motori diesel e alcuni ibridi e ora stanno entrando le nuove tecnologie, elettrico e idrogeno. L'errore è pensare al gasolio di 20 anni fa, mentre le nuove tecnologie permettono di produrre biocarburanti non fossile, prodotti da e scarti alimentari e rifiuti.Si tratta di prodotti che si possono utilizzare sulle flotte esistenti. C'è un aspetto dei costi da tenere presente e del prodotto più ecologici''. Lo sottolinea Marina Barbanti, direttore generale Unione energie per la mobilità (Unem), in occasione del XVIII convegno nazionale Asstra in corso a Roma —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
“Ilary Blasi debutta nel mio film come attrice”: l’annuncio del regista Morelli
(Adnkronos) – "Se Ilary Blasi è brava come attrice? Vi stupirà, è molto capace". Parola di Giampaolo Morelli che, ospite del Filming Italy Sardegna Festival in corso al Forte Village di Santa Margherita di Pula […]
Nuovi iPad Pro Oled e iPad Air da 12.9 pollici, ecco come saranno
(Adnkronos) – Secondo quanto riportato da Mark Gurman di Bloomberg, Apple prevede di lanciare i nuovi modelli di iPad Pro con display OLED all'inizio di maggio. Questo aggiornamento rappresenterà un significativo passo avanti nella tecnologia […]
Rai. Coghe e Giovanardi: Presepe blasfemo su Rai2. Commissione Vigilanza prenda provvedimenti
(Adnkronos) – Roma, 8 gennaio 2024 «Siamo sdegnati e indignati per la rappresentazione blasfema e volgare della Natività in una parodia andata in onda su Rai 2 lo scorso 26 dicembre, durante la trasmissione "Da […]
Commenta per primo